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Venerdì, 19 Aprile 2024
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Carbonext, Gazzolo dice "Si". La regione potrebbe dare l'ok al progetto della Buzzi Unicem di Vernasca

"E'il combustibile del futuro: si ridurranno del 36% gli ossidi di azoto e del 40% le polveri sottili, rispetto al carbone che tutt'ora utilizza il cementificio"

Sarà la giunta regionale, nel pomeriggio di lunedì 25 luglio, a dare l’ok all’azienda Buzzi Unicem di Vernasca per l’utilizzo del Carbonext, combustibile alternativo derivato dai rifiuti. Ad annunciarlo è l’assessore regionale all’Ambiente, Paola Gazzolo, che spiega: “E’ il combustibile del futuro: si ridurranno del 36% gli ossidi di azoto e del 40% le polveri sottili, rispetto al carbone che tutt’ora utilizza il cementificio”. Nonostante l’aumento di camion che nei prossimi mesi interesserà la Valdarda per il trasporto del Carbonext all’azienda Buzzi Unicem,”non accrescerà il livello di inquinamento” spiega la Gazzolo. “La Buzzi Unicem dovrà sostituire nel giro di tre anni i propri mezzi, acquistandone nuovi di ultima generazione”. A vigilare sulle emissioni atmosferiche ci penserà l’Agenzia Regionale per l’Ambiente (Arpa), insieme all’Amministrazione Comunale di Vernasca e alla stessa Buzzi Unicem. “Avremmo un alto livello di trasparenza – conclude l’assessore regionale Gazzolo – grazie alla pubblicazione in tempo reale dei risultati registrati”.

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