In stazione per spacciare: in casa trovata serra con 25 piante di marijuana. Arrestato 28enne
Un altro arresto nel giro di un mese in stazione a Fiorenzuola da parte dei carabinieri del Radiomobile, sempre per spaccio. A finire in manette è stato un operaio egiziano di 28 anni, incensurato
Un altro arresto nel giro di un mese in stazione a Fiorenzuola da parte dei carabinieri del Radiomobile, sempre per spaccio. Questa volta a finire in manette è stato un egiziano di 28 anni, regolarmente in Italia, operaio e incensurato. I militari lo hanno fermato per un controllo dopo che, la scorsa notte, era sceso dal treno. L'uomo, alla vista della pattuglia, ha manifestato subito comportamenti nervosi facendo insospettire i carabinieri. Il giovane, che nei giorni scorsi era già stato notato intrattenersi più volte nello stesso luogo con alcuni giovani, probabilmente i suoi “clienti”, è stato identificato e perquisito. In tasca aveva quattromila euro in contanti suddivisi in mazzette da mille euro ciascuna. «Li ho ricevuti da un amico a Crema devo portarli a una persona in Egitto» – si sarebbe giustificato con i militari dell’Arma. In seguito ad un ulteriore controllo nell’abitazione del nordafricano, residente in un condominio in paese, sono state trovate sul balcone una serra attrezzata con lampade, ventilatori e sistema di irrigazione per la coltivazione di venticinque piante di marijuana, dieci grammi di hashish e altri 420 euro in contanti, presumibilmente provento dell’attività di spaccio. Il tutto è stato posto sotto sequestro, mentre il 28enne, dopo gli accertamenti in caserma, è stato condotto nella propria abitazione in attesa di comparire di fronte al giudice per l’udienza di convalida.