Ragazza morta dopo il volo dalla finestra, arrestato un amico per omicidio
Un uomo italiano di 35 anni è stato arrestato per omicidio. E' questo l'ultimo sviluppo del caso della ragazza morta a Fiorenzuola la sera del 14 giugno. Daniela Puddu, questo il nome della vittima, 37enne di origine sarda, precipitò dalla finestra di un'abitazione al terzo piano della palazzina all'angolo di via Illica
Un uomo italiano di 35 anni è stato arrestato per omicidio. E’ questo l’ultimo sviluppo del caso della ragazza morta a Fiorenzuola la sera del 14 giugno. Daniela Puddu, questo il nome della vittima, 37enne di origine sarda, precipitò dalla finestra di un’abitazione al terzo piano della palazzina all’angolo di via Illica. Una morte in circostanze misteriose che fin da subito apparì sospetta ai carabinieri della Compagnia di Fiorenzuola che effettuarono i rilievi.
Il 35enne - del quale al momento non si conoscono ancora le generalità - è stato raggiunto da un’ordinanza di custodia cautelare che è stata eseguita nel pomeriggio del 19 agosto dai militari del Nucleo operativo, e ora si trova in carcere alle Novate. A coordinare le indagini che hanno portato all’arresto dell’uomo, un amico di Daniela Puddu, è stato il sostituto procuratore di Piacenza Roberto Fontana. La posizione del 35enne, che pare fosse nell’appartamento insieme alla vittima al momento del fatto, era apparsa subito sospetta ai carabinieri, che in questi due mesi hanno raccolto diversi elementi che hanno portato all’emissione della misura cautelare.
Il fatto era accaduto intorno alle 23,30, nella palazzina che si trova sulla rotonda all’incrocio di via Illica, al civico 1, dove la ragazza abitava. A quell’ora numerose telefonate al 118 di Piacenza e al 112 avevano segnalato il corpo della 37enne immobile a terra, in un lago di sangue, dopo un volo di diversi metri fino sull’asfalto del marciapiedi davanti all’ingresso della palazzina. Qui l’hanno trovata, in condizioni critiche, i sanitari del 118 di Fiorenzuola che l’hanno trasportata d’urgenza al vicino ospedale della Valdarda. Poco dopo mezzanotte però è stato dichiarato il suo decesso.
A insospettire i militari (Nucleo radiomobile e aliquota operativa) ci sarebbe una ferita profonda al fianco sinistro trovata sul corpo della 37enne, oltre ad alcune testimonianze che avrebbero fatto intendere che la ragazza non si sarebbe assolutamente gettata di sua volontà dalla finestra, ma che invece qualcuno l’avrebbe spinta con la forza. Qualcuno che era nell'appartamento insieme a lei e con il quale potrebbe avere avuto un acceso diverbio poi degenerato. I carabinieri avevano poi trascorso tutta la notte nell’abitazione di via Illica per effettuare i rilievi, mentre il punto dove la ragazza si è sfracellata era stato circoscritto con il nastro.
