rotate-mobile
Fiorenzuola Today Fiorenzuola d'Arda / Località San Protaso

Via il semaforo da San Protaso, una rotonda regolerà il traffico all'ingresso della frazione

Il progetto della nuova rotatoria è stato presentato in Provincia: verrà realizzata nel 2021. La vicepresidente Patrizia Calza: «Non rinunciamo a progettare e a lavorare, meglio non perdere tempo»

Una nuova rotatoria da 289mila euro all'ingresso di San Protaso, all'incrocio tra la strada Provinciale 38 e quella Comunale della Pelosa. Sono soddisfatti il sindaco di Fiorenzuola Romeo Gandolfi e l'assessore all'Urbanistica Franco Brauner, dei risultati raggiunti grazie alla collaborazione tra Comune e Provincia. La presentazione del progetto si è tenuta nella mattinata di martedì 25 settembre nel palazzo dell'Ente di via Garibaldi alla presenza, tra gli altri, della vicepresidente della Provincia Patrizia Calza e del dirigente del Servizio viabilità, Davide Marenghi.

Sarà proprio la Provincia ad eseguire i lavori. «Nonostante le difficoltà in cui il nostro Ente si muove da anni – ha introdotto Calza -, oltre ai lavori di semplice manutenzione stradale non rinunciamo a promuovere interventi anche un po' più complessi per la sicurezza dei cittadini. Questo grazie anche alla buona volontà e all'attenzione dei nostri uffici che, anche in stato di carenza del personale, non si tirano mai indietro».

L’intervento di modifica alla viabilità giunge dopo il susseguirsi di numerosi incidenti stradali sul rettilineo che attraversa la frazione di Fiorenzuola, molti dei quali purtroppo anche mortali. «Negli anni – ha spiegato Brauner - il semaforo non ha risolto il problema e la gente, poco attenta al codice della strada, transita a velocità elevatissime a rischio e pericolo per la loro vita e per quella dei pedoni. Abbiamo pensato che la realizzazione di una rotonda all’ingresso di San Protaso per chi proviene da Fiorenzuola, possa essere la soluzione più efficiente» «Il sindaco Romeo Gandolfi – ha proseguito la vicepresidente della Provincia – ha richiesto l’attenzione da parte della Provincia che ha realizzato il progetto. Ora verrà presentato all’Assemblea dei sindaci e successivamente sarà il Consiglio provinciale ad esprimersi in merito alla realizzazione».

«Il bello del lavoro del sindaco o di qualsiasi altro amministratore pubblico – ha detto Gandolfi - non è quello di stringere le mani e presenziare agli eventi pubblici, ma consiste nel realizzare opere per i cittadini. Proprio da loro avevamo raccolto la segnalazione della pericolosità di questo incrocio e gli uffici comunali si sono subito attivati per individuare le soluzioni possibili da adottare. Abbiamo proceduto con la richiesta al proprietario del terreno che costeggia la strada, il quale ha dato la disponibilità all’occupazione dell’area e ha espresso la volontà di cederla. Non siamo stati quindi messi nelle condizioni di procedere con l’esproprio e i tempi della procedura si sono velocizzati».

Per quanto riguarda le tempistiche si parla del 2021 e da qui servirà almeno un anno per vedere realizzata la nuova rotatoria. «In questo periodo stiamo portando avanti lo studio di fattibilità del progetto – ha spiegato Marenghi -. Inseriremo l’intervento in un’annualità che non vada a stravolgere quanto già preventivato fino ad ora. L’anno più vicino nel corso del quale, secondo le nostre previsioni, si potrebbe avviare il cantiere è il 2021». Ha concluso Calza: «Se dovessero arrivare ulteriori risorse da parte del Governo e in base al parere del Consiglio provinciale, potrebbe essere modificata la programmazione dell’Ente e di conseguenza i lavori verrebbero anticipati. Non rinunciamo a progettare e a lavorare, meglio non perdere tempo».

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Via il semaforo da San Protaso, una rotonda regolerà il traffico all'ingresso della frazione

IlPiacenza è in caricamento