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A Gragnano aprono i centri estivi e i servizi educativi per ragazzi

L’Amministrazione Comunale utilizzerà parte delle risorse concesse dal Governo per l’erogazione di contributi economici a chi avrà la necessità di utilizzare i centri estivi per figli di età compresa tra i 9 mesi e i 17 anni nel periodo giugno-settembre

Lunedì 15 giugno è stata una giornata importante, in quanto a Gragnano hanno aperto centri estivi e servizi educativi estivi per i ragazzi, dai più piccoli ai più grandi. «E’ molto importante restituire ai bambini tutta l’attenzione che meritano, dopo mesi di isolamento forzato, dando loro la possibilità di tornare a incontrarsi, in piena sicurezza ed è altrettanto importante sostenere le famiglie , le mamme e i papà che in questo modo possono finalmente sperimentare un primo ritorno alla normalità» ha commentato il sindaco Patrizia Calza.

«Purtroppo l’esigenza del rispetto di un rigoroso protocollo di sicurezza al fine di escludere ogni forma di contagio  e l’obbligo di costituire piccoli gruppi con personale dedicato ha scoraggiato molti dall’organizzare i Centri estivi a differenza di ciò che accadeva negli anni scorsi e ha determinato la necessità di praticare rette più alte.  Lo rileva anche il nostro servizio sociale che svolge il ruolo di capofila per il progetto di Conciliazione finanziato dalla Regione per tutto il distretto di Ponente. Nel Comune di Gragnano sono partite le attività di Aquelaria e US. Gragnano che ringraziamo per l’importante servizio che anche quest’anno intendono fornire alle nostre famiglie. Entrambi mettono a disposizione spazi verdi   davvero importanti e soprattutto adatti ad un’attività all’aperto auspicabile sempre ma soprattutto in questo periodo post Covid , come ho potuto verificare personalmente il giorno dell’apertura. Le proposte sono ovviamente  diversificate a seconda dell’età». 

 Al fine di sostenere le famiglie residenti nel Comune l’Amministrazione Comunale ha deciso di utilizzare parte delle risorse concesse dal Governo ai Comuni delle Province più colpite  dall’emergenza Covid-19, per l’erogazione di contributi economici a chi avrà la necessità di utilizzare i centri estivi (semiresidenziali) per figli di età compresa tra i 9 mesi e i 17 anni nel periodo giugno-settembre 2020. L’Assessore Marco Caviati ha spiegato: «Il Contributo massimo erogabile sarà di euro 100 settimanali, per un massimo di 4 settimane, pari ad euro 400 complessivi a sostegno della retta di frequenza di Centri Estivi per bambini/e in età 9 mesi-30 mesi; mentre a sostegno della retta di frequenza di Centri Estivi per bambini/e in età 30 mesi-17 anni. Il contributo massimo erogabile sarà  di euro 80 settimanali, per un massimo di 4 settimane, pari ad euro 320 complessivi. E’ importante sottolineare che  il  contributo comunale, a differenza di quello concesso dalla Regione Emilia-Romagna, sarà concesso senza limite di Isee».

 L’importo del contributo sarà calcolato dopo aver accertato l’ammontare della quota retta settimanale a carico della famiglia in base alle ricevute/fatture di pagamento, ed aver detratto le quote di contributo eventualmente percepite, anche nello stesso periodo da altri entri pubblici, es. Progetto Conciliazione regionale, bonus Inps centri estivi/baby sitter.

In ogni caso il contributo non potrà essere superiore al costo di iscrizione previsto dal soggetto Gestore. «Ci teniamo a precisare che il contributo sarà versato alle nostre famiglie residenti indipendentemente dal centro estivo scelto per i propri figli e pertanto anche se frequentanti centri di altri territorio», precisano gli amministratori.

I moduli di domanda per le famiglie saranno disponibili sul sito www.comune.gragnanotrebbiense.pc.it e sull’espositore del piano terra del Municipio. Le famiglie interessate possono presentare domanda mediante la compilazione e sottoscrizione del modulo di domanda   allegando copia del documento di identità in corso di validità, a far data dall’approvazione del presente Avviso Pubblico ed entro le ore 12 del 18 luglio,  con invio a mezzo e-mail all’indirizzo servizisociali@comune.gragnanotrebbiense.pc.it, a cui seguirà intervista telefonica, oppure su appuntamento telefonando al n. 0523- 788760  

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