A Ottone una via dedicata alla Giornata della Memoria
Lo scopo è quello di non dimenticare mai questo momento drammatico del nostro passato di italiani ed europei, affinché simili eventi non possano mai più verificarsi
A Ottone il 26 gennaio, in occasione della celebrazione del Giorno della memoria è stata inaugurata la strada vicino al ponte in prossimità del vecchio tracciato della Statale 45 (a tutt’oggi privo di intitolazione) con la denominazione di via 27 gennaio Giornata della Memoria. Alla presenza degli studenti della scuola “A.Toscanini”, della delegazione della Croce Rossa e degli amministratori, nel rispetto delle norme anti Covid, il sindaco Federico Beccia ha pronunciato parole toccanti: «Le motivazioni di questa scelta sono da individuarsi nella volontà, da parte dell’Amministrazionecomunale,
Anche il preside Luigi Garioni e il vicesindaco Maria Lucia Girometta hanno ricordato che «il 27 gennaio 1945 è il giorno in cui, alla fine della Seconda Guerra Mondiale i cancelli di Auschwitz vengono abbattuti dalla 60esima armata dell’esercito sovietico. Nel Campo di concentramento di Auschwitz erano rinchiusi molti prigionieri, si stima 9mila. Le SS intendevano sopprimerli, ma per fortuna non ebbero il tempo necessario per farlo». Dato il significato simbolico della data, il 20 luglio del 2000 in Italia è stata approvata una legge (la numero 211), che istituisce ogni 27 gennaio il “Giorno della Memoria”: una commemorazione pubblica non soltanto della Shoah, ma anche delle leggi razziali. Lo scopo è quello di non dimenticare mai questo momento drammatico del nostro passato di italiani ed europei, affinché, come dice la stessa legge simili eventi non possano mai più verificarsi. Il giorno della memoria non è solo un omaggio alle vittime, ma un riconoscimento della liberazione di Auschwitz e di ciò che rappresenta la fine della persecuzione del popolo ebraico.