A Podenzano i commercianti raccolgono firme contro la riqualificazione di piazza Italia
Le attività che operano sulla storica piazza contro il progetto del Comune che prevede un taglio dei parcheggi: «Siamo penalizzati». Già 800 le sottoscrizioni
Non convince commercianti e residenti di piazza Italia a Podenzano il progetto di riqualificazione di quest’area che il Comune valnurese ha in programma. L’intenzione è quella di rivedere, oltre alla piazza “Nuova” del paese, anche la storica piazza Italia, poco distante dalla chiesa parrocchiale. L’accesso alla piazza da via Scotti sarebbe interdetto alle auto e i posti auto quasi dimezzati (dei 48 attuali una ventina sarebbero tagliati).
In tutte le attività della piazza, intanto, si raccolgono firme per il “dietro-front” dell’Amministrazione Piva, che ha sfruttato un bando di rigenerazione urbana dell’Unione Valnure-Valchero. «Non siamo stati minimamente coinvolti in questa decisione - spiega un portavoce dei commercianti, a nome di tutti – che penalizza fortemente chi lavora e vive qui. Togliendo i parcheggi si limitano gli spostamenti dei podenzanesi e di chi viene da fuori: stimiamo un calo del fatturato del 30-40% e troviamo assurdo che il Comune non abbia analizzato l’impatto di questa scelta».
In ogni negozio o locale della piazza è possibile firmare. Al momento attuale sono già ottocento le sottoscrizioni in pochissimi giorni. I commercianti contestano il “taglio” dei posti auto, ritenuti «necessari non solo per i clienti», ma anche per gli eventi pubblici, come feste, manifestazioni, messe che coinvolgono le strutture vicine, come la chiesa, l’oratorio e la parrocchia. Anche le mamme del vicino asilo parcheggiano l’auto qui per portare e venire a prendere i loro bimbi.
«Ci stupisce il comportamento del sindaco Piva: abita a cento metri da qui, sa bene come funziona la piazza e quanto è importante. Non può stravolgerla. La nostra non è una battaglia politica, le adesioni sono trasversali, ci appoggia anche chi ha votato l’attuale Giunta, siamo tutti coesi, giudichiamo in base al buon senso: qua si stanno mettendo in crisi le attività commerciali della piazza».
«E’ LA PIAZZA NUOVA CHE VA RESA PIU’ BELLA»
La battaglia accumuna i commercianti storici e quelli che lavorano qui da qualche anno. Dodici attività su dodici della piazza hanno firmato, più tutti i residenti. «C’è la piazza nuova a pochi metri di distanza – spiega un residente che sottoscritto la petizione – è quella che bisogna rendere più bella e vivibile dai podenzanesi, magari aggiungendo gli alberi».
«SPERIAMO CHE IL SINDACO CI DIA RISPOSTE»
«Contestiamo gli effetti negativi – spiega un’altra commerciante – e confidiamo nel buon senso del sindaco Piva. Altrove hanno un disperato bisogno di parcheggi, li ricavano ovunque. Noi li abbiamo e il Comune li vuole togliere. Il sindaco è sempre stato presente e ragionevole per Podenzano, non capiamo il suo atteggiamento adesso. Speriamo che ci diano risposte a breve e che riveda questa decisione». Anche la minoranza di “Uniti per Podenzano” si è fatta sentire sull’argomento, mentre il sindaco Piva, interpellato da IlPiacenza.it per una replica, fa sapere che interverrà nei prossimi giorni per fare chiarezza sulla vicenda, dopo la consegna delle firme in Comune.
