Alfonso Filosa non è più cavaliere: revocate tutte le onorificenze
Con la condanna all’interdizione perpetua dai pubblici uffici, a Filosa sono state revocate tutte le onorificenze conferitogli durante la sua lunga e prestigiosa attività lavorativa
Alfonso Filosa era cavaliere, ufficiale e commendatore dell’ordine al merito per Repubblica italiana. Era, perché con la condanna all’interdizione perpetua dai pubblici uffici, a Filosa sono state revocate tutte le onorificenze conferitogli durante la sua lunga e prestigiosa attività lavorativa. L'ex direttore dell’Ispettorato del Lavoro di Piacenza e Mantova, ora 71enne, è stato arrestato l'8 aprile 2017 sull’Isola di Sal dopo una latitanza di sette mesi ed estradato in Italia. Doveva ancora scontare 10 anni, 8 mesi e 5 giorni di reclusione per corruzione, rivelazione di segreto d’ufficio, peculato, induzione, concussione continuata ed in concorso. L'uomo, dopo lunghe e complesse indagini della Catturandi, sezione del Nucleo Investigativo dell'Arma, guidato dal maggiore Massimo Barbaglia, era stato individuato e poi arrestato a Capo Verde, in spiaggia. Dopo la sentenza della Cassazione del 20 settembre la quale dichiarava inammissibile il ricorso, è diventata esecutiva la condanna di secondo grado, a quel punto Filosa aveva fatto perdere le proprie tracce scappando in Africa.