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Anpas, in un anno percorsi quasi 2 milioni di chilometri: «un’eccellenza locale da premiare»

Alla Fondazione di Piacenza e Vigevano la presentazione del bilancio operativo del 2021, in riferimento alle associazioni attualmente iscritte ad Anpas operanti nel territorio piacentino. Presente anche il presidente nazionale Pregliasco

Sabato 22 gennaio alla Fondazione di Piacenza e Vigevano si è tenuta la presentazione del bilancio operativo dell’anno 2021, in riferimento alle associazioni attualmente iscritte ad Anpas operanti nel territorio piacentino che nell’anno appena trascorso hanno percorso 1 milione e 800mila chilometri con 1400 volontari. Prima di aprire formalmente la presentazione, parte dei presenti hanno dedicato un ringraziamento speciale a sorpresa proprio a Paolo Rebecchi, leader carismatico del movimento, evidenziando le sue gesta di coordinatore e persona «sempre a fianco dei suoi operatori in arancione», mostrando un video che traccia gli oltre vent’ anni di attività su vari fronti, concluso con una dedica letta dal vice Coordinatore Regionale della Formazione Gabriele Toloni, che ha emozionato Rebecchi e i vari ospiti presenti in sala. Tra i tanti, hanno poi preso la parola alcuni rappresentanti delle varie istituzioni presenti, tra cui l’assessore Paolo Mancioppi che ha ringraziato i volontari per l’impegno profuso anche durante la pandemia, il vice prefetto Attilio Ubaldi che ha enfatizzato che questo era «il momento ideale come riflessione e ringraziamento ad Anpas quale associazione corposa, coesa, simbolo di forza e coesione sociale, un’espressione di senso di civiltà e di appartenenza alla comunità nazionale». Molto gradito – si legge nella nota di Anpas - anche il discorso del questore Filippo Guglielmino «con l’impegno del proprio tempo libero per la comunità aumenta anche la sicurezza della città e si aiuta a mantenere unite le persone». In collegamento ha preso la parola il Coordinatore del 118 Stefano Nani, che ha elogiato il livello provinciale e regionale del movimento, spiegando che «il 118 è fortemente collegato al servizio svolto da Anpas, ricordando inoltre i momenti difficili di febbraio e marzo 2020 in cui ha avuto inizio la pandemia.

Nani ha inoltre ringraziato Anpas per il supporto dato al territorio di Rivergaro evidenziando l’impegno della Pubblica Assistenza Valnure e del suo presidente Giorgio Villa. Per l’Ausl è stata poi la volta di Evelina Cattadori, che ha portato un ringraziamento corale da parte di tutta l’azienda e del firettore generale Luca Baldino: «Anpas è uno degli alleati principali dell’azienda, per portare a termine la propria mission. Grazie per la risposta eccellente, plasmata sulle esigenze differenti della comunità e dell’Asl stessa». Pietro Bragalini, presidente Upa ha definito Anpas «un’eccellenza locale da premiare, e ha ringraziato l’Unione Provinciale Artigiani di Piacenza che sempre nel periodo più difficile della pandemia aveva devoluto un’importante somma di denaro. Il presidente di Croce Bianca Miglioli ha definito il movimento «una testimonianza che un’Italia migliore esiste». A seguire è stato poi il momento di Fabrizio Pregliasco che ha voluto esprimere gratitudine per l’accoglienza e l’impegno costante, ringraziando Rebecchi per il contributo che sta dando a livello nazionale. Pregliasco ha proseguito dicendo che «di sicuro Piacenza con la Lombardia è stata tra le zone più colpite dal Coronavirus, ma questa pandemia ha dato una sferzata positiva al clima tra le associazioni, che sono tornate con lo spirito di 150 anni fa con il quale sono nate, ricordando, che agli inizi della storia, in un’epoca in cui non c’era welfare, il mutuo soccorso era fondamentale per l’assistenza socio sanitaria ai cittadini. In questi anni questo spirito si era forse un po’ affievolito per dare spazio al welfare sociale ma il dramma ci ha fatto tornare alle origini, ad inventarci attività, ad essere resilienti. Questa pandemia lascerà sicuramente il segno, come intervallo di vita sospesa che ha generato problematiche ancora purtroppo di estrema attualità». Gli ha fatto eco Daniela Aschieri «ringrazio per essere stata scelta come referente scientifico e ricordo che proprio le Pubbliche Assistenze piacentine, furono le prime realtà a credere nella defibrillazione precoce 23 anni fa. Anpas ha tanti progetti di formazione e credo che il suo contributo possa far crescere ulteriormente il progetto formativo. Sono onorata di poter mettere a disposizione le mie conoscenze ed esperienze». Ha poi preso la parola Rebecchi che ha illustrato i dati delle associazioni attualmente aderenti al sodalizio che insieme hanno svolto 45mila servizi totali (25mila ordinari e 20mila emergenze), 1 milione e 800mila chilometri totali svolti con 1.400 volontari, 45 dipendenti, su un totale di 95 mezzi. Numeri davvero impressionanti che confermano una realtà attiva e assolutamente necessaria al sistema. Rebecchi ha proseguito presentando un nuovo progetto che apre le Sale Radio alle persone con limitazioni fisiche o disabilità, denominato “Anpas per tutti”: «E’ fondamentale che chiunque possa fare volontariato, che si possa rendere utile e possa aiutarsi». Il progetto consiste nell’inserimento presso i Centralini di giovani e meno giovani a fianco di operatori esperti. Tra i cardini del progetto vi è l’abbattimento di barriere architettoniche nelle sedi operative, la valorizzazione delle disabilità in contesti di Pubblica Assistenza, la formazione per supporto agli operatori di Sala Radio in un percorso condiviso con le famiglie, la sensibilizzazione sociale alle problematiche della disabilità e quindi l’avviamento al volontariato per tutti in un’ottica di collaborazione con le Associazioni del settore.

E’ stata poi molto apprezzata la presentazione del Gruppo Giovani, presente con una rappresentanza di 15 componenti di età compresa tra i 16 ed i 28 anni. Il Gruppo Giovani di ANPAS Comitato Provincia di Piacenza si propone per la promozione di iniziative ed attività legate agli obiettivi delle Pubbliche Assistenze, invogliare e coinvolgere nuovi giovani volontari, creare una rete attiva e dinamica, responsabilizzare i giovani preparandoli alla futura gestione delle Pubbliche Assistenze, implementare la collaborazione già in essere con la Consulta Provinciale degli Studenti e “un occhio di riguardo alla sensibilità ed al rispetto degli animali e dell’ambiente”.

 Presenti al tavolo dei relatori il presidente di Anpas nazionale e noto virologo Fabrizio Pregliasco, il coordinatore provinciale e membro della direzione nazionale della medesima associazione Paolo Rebecchi, Daniela Aschieri direttore scientifico di Anpas Emilia Romagna e Primario di Cariologia dell’Ospedale di Piacenza, il presidente della Fondazione di Piacenza e Vigevano Roberto Reggi, la presidente di Anpas Emilia Romagna Miriam Ducci, il presidente della pubblica assistenza Croce Bianca di Piacenza, l’avvocato Alessandro Miglioli, Beatrice Casella referente del nuovo Gruppo Giovani di Anpas. La giornata si è aperta con i dovuti ringraziamenti al presidente Reggi e al vice direttore Tiziana Libè.

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