rotate-mobile
Mercoledì, 24 Aprile 2024
Attualità

«A Verona idee omofobe e maschiliste»: in corteo anche Arcigay Piacenza

Anche gli attivisti di Arcigay Piacenza Lambda alla manifestazione del 30 Marzo a Verona per contestare la tre giorni del Congresso Mondiale delle Famiglie. «Sono stati circa un centinaio - si legge in una nota - i piacentini che hanno scelto di prendere parte al lungo corteo (almeno 30.000 persone) che ieri ha invaso il centro della città; nelle stesse ore dal palco ufficiale intervenivano il vicepremier Matteo Salvini e i ministri Fontana e Bussetti. Le sezioni piacentine di Arcigay e Non Una di Meno avevano organizzato un servizio pullman per recarsi a Verona ma l'alto numero di richieste ha costretto molti a muoversi autonomamente in treno o macchina. Davvero un'ottima risposta dai piacentini, speriamo sintomatica di una ritrovata sensibilità locale verso i temi dell'inclusione e dell'uguaglianza».
«Esserci - prosegue la nota - è stato importantissimo per contestare fermamente l'ostilità del Congresso sui temi che più stanno a cuore alle donne e a tutte le persone omosessuali: il rispetto di ogni tipo di famiglia, unioni civili, autodeterminazione della donna e rispetto della legge 194. Su questi argomenti il Congresso di Verona ha proposto idee vetuste e figlie di ideologie patriarcali, omofobe e maschiliste: la concessione del patrocinio dal Ministero della Famiglie e la Disabilità, dalle Regioni Veneto, Friuli Venezia Giulia e dai più importanti enti locali ha reso la mobilitazione di massa ancora più importante».

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

«A Verona idee omofobe e maschiliste»: in corteo anche Arcigay Piacenza

IlPiacenza è in caricamento