Assistenza non sanitaria aggiuntiva, bando per il triennio dal 2022 al 2024
L’attività viene garantita mediante l’utilizzo dell’applicativo informatico Ki-Ce, che consente la registrazione e la tracciatura dei soggetti che a vario titolo prestano assistenza ai pazienti nei reparti al di fuori dell’orario di visita
Nel 2019 è stato attivato, negli ospedali del territorio di Piacenza, il servizio di Assistenza non sanitaria aggiuntiva fornito a persone ricoverate. L’attività viene garantita mediante l’utilizzo dell’applicativo informatico Ki-Ce, che consente la registrazione e la tracciatura dei soggetti che a vario titolo prestano assistenza ai pazienti nei reparti al di fuori dell’orario di visita. Il servizio può essere svolto sia da privati sia da Agenzie accreditate all’Assistenza non sanitaria. Nel 2019 sono state 8 le società che avevano presentato istanza di accreditamento e che possono svolgere l’attività fino al 31 dicembre. Anche in considerazione dell’aumento della richiesta da parte dei pazienti, l’Ausl di Piacenza ha pubblicato un bando per l’ammissione in servizio di Assistenza non sanitaria aggiuntiva. Possono partecipare sia i soggetti che hanno già svolto tale attività, sia nuovi candidati.
Per l’ammissione al triennio 2022-2024 è necessario presentare istanza di accreditamento compilando il modulo scaricabile sul sito https://www.ausl.pc.it/news/