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Giovedì, 25 Aprile 2024
I concorsi del Comune

«Vorrei che il primo obiettivo non fosse il posto fisso, ma lavorare in un’azienda che dà prospettive»

Presentati ufficialmente i bandi per 42 assunzioni a tempo indeterminato, entro giugno nuovi bandi. Il vicesindaco Perini: «Abbiamo bisogno di persone motivate, vogliamo far passare il messaggio che lavorare in comune è un lavoro qualificato e qualificante»

«Vorrei che il primo obiettivo non fosse il posto fisso, ma lavorare in un’azienda che dà prospettive». Un messaggio lanciato dal vicesindaco di Piacenza, Marco Perini, in occasione della conferenza stampa di  presentazione ufficiale dei bandi per 42 assunzioni a tempo indeterminato a Palazzo Mercanti, aperti fino al prossimo 27 aprile. 

Tre concorsi di reclutamento per undici addetti tecnici, venti operatori amministrativi contabili e undici operatori tecnici, altri saranno pubblicati entro giugno.

«Stiamo lavorando per assumere oltre 100 persone - ricorda il vicesindaco - 16 passano attraverso lo scorrimento delle graduatorie e in parte sono già stati assunti, 42 invece attraverso i bandi usciti, e questo ci consentirà di superare già la metà del fabbisogno che vogliamo portare a casa entro la fine dell’anno. Abbiamo bisogno di persone motivate e vogliamo far passare il messaggio che lavorare in Comune è un lavoro qualificato e qualificante, che richiede competenze specifiche che danno anche la possibilità di acquisirne di ulteriori, diventando così un bagaglio personale e di ricchezza per il Comune. Le persone che stiamo cercando devono avere anche la sensibilità di sapere che, lavorare in Comune, a servizio della comunità, è un lavoro doppiamente nobile».

«Vorrei davvero che ci fosse l’entusiasmo di venire a lavorare nella pubblica amministrazione e nello specifico nel comune di Piacenza - prosegue Perini - perché vuol dire lavorare per la nostra comunità. È un passaggio che spero possa essere colto anche dai nostri dipendenti attuali che in buona parte lo hanno già, ma è l’occasione di rispolverarlo. Dobbiamo però creare anche noi il clima in cui si possa percepire questa modalità di lavoro».

«Al di là della necessità di valorizzare il personale presente in Comune, mediante una organizzazione più snella, compatta e capace di lavorare in squadra – spiega Luca Canessa, direttore generale del Comune - è necessario obiettivamente aggiungere risorse specializzate e personale amministrativo con un’ottica di valorizzare le professionalità dell’ente. Il comune di Piacenza è un’azienda molto importante che fornisce servizi e ha davanti sfide importanti: il Pnrr, la trasformazione del territorio, la digitalizzazione, in generale una serie di processi innovativi. A chi verrà assunto spetta una sfida importante di innovazione, oltre che di tradurre programmi in azioni».

Barbara Rampini, dirigente del servizio organi istituzionali e risorse umane, ha fatto il punto sul numero di domande: nel concorso per le figure di operatori amministrativi sono 77 inoltrate e 145 in corso, per operatore tecnico 12 inoltrate e 49 in corso, per la figura di addetto tecnico 37 inoltrate e 132 in corso.

Per far conoscere e promuovere i bandi il Comune ha realizzato due brevi video promozionali, che saranno diffusi sulle pagine social dell’ente: «Vogliamo dare una visione un po' moderna e anche un po' accattivante della proposta che stiamo facendo - conclude il vicesindaco - io vorrei che chi viene a lavorare nel comune di Piacenza non abbia come primo obiettivo il posto fisso, ma il poter andar a lavorare in un’azienda che dà delle prospettive».

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