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Borse di studio del Rotary, premiati tre pianisti

Protagonisti i pianisti Luca Casana, Ivan Maliboshka e Volha Karmyzava

Si è svolto nella serata del 4 marzo nel Salone del Conservatorio Nicolini il concerto di premiazione dei vincitori delle borse di studio "Rotary Piacenza 2018-19": protagonisti, i pianisti Luca Casana, Ivan Maliboshka e Volha Karmyzava. Piacentino il primo, allievo del Maestro Marco Alpi, bielorussi i secondi, studenti del Maestro Davide Cabassi; tre eccellenze del Conservatorio Nicolini, premiate da Giancarlo Gerosa, presidente Rotary Piacenza, e Giampiero Antonini Zambelli, membro del Rotary piacentino e forte sostenitore di questa iniziativa. 

"Rotary Piacenza è felice di aver conferito anche per il 2018-2019 le borse di studio al Nicolini, cosa che peraltro fa da sette anni - ha affermato Giancarlo Gerosa - quest'anno abbiamo inoltre aumentato i riconoscimenti, per premiare non più due studenti ma tre. Felici ci sia un piacentino, ma anche due stranieri: ciò riconferma il ruolo del Nicolini anche oltre i confini italiani, e cioè un'eccellenza a livello internazionale".  A introdurre la serata, il direttore del Conservatorio Lorenzo Missaglia: "Rigrazio il Rotary per questa bellissima opportunità: è un modo importante di agevolare la cultura musicale sul territorio. I ragazzi che suoneranno stasera, non nuovi al palco del Nicolini, porteranno un programma a dir poco meraviglioso: siamo già 'abituati' al loro talento ma stasera sapranno stupirci ancora di più". 

Luca Casana si è esibito per primo, eseguendo le sei Bagatelle op. 126 di Ludwig van Beethoven (1770-1827) con grande precisione e maturità interpretativa. Altrettanto accurati ed espressivi Ivan Maliboshka -  che ha suonato gli Studi n. 3 op. 10 e n. 1 op. 10 di Fryderyk Chopin (1810-1849) e il Preludio No. 5 op. 23 di Sergej Rachmaninoff (1873-1943) - e Volha Karmyzava, che ha chiuso il concerto tra barocco e pieno romanticismo: Preludio n.1 in do maggiore dal Clavicembalo ben temperato (primo libro) BWV 846 di Johann Sebastian Bach (1685-1750), “Sheep may safely graze” da "Birthday Cantata” BWV 208 di Bach nella trascrizione di Egon Petri (1881-1962) e Scherzo n. 1 Op. 20 in si minore di Chopin. 

La presidente del Nicolini, Paola Pedrazzini, sottolinea infine l'importanza di questo tipo di iniziativa, "un aiuto concreto ai ragazzi che mirano all'eccellenza impegnandosi nello studio, in questo caso del pianoforte. Le borse di studio conferite da soggetti come Rotary Piacenza, che colgo l'occasione per ringraziare, danno un sostegno pratico ai nostri allievi più brillanti, permettendogli di non distogliersi dallo studio dello strumento e anzi di investire sempre di più sul perfezionamento della propria preparazione musicale".

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