Venerdì 25 agosto si è tenuto un corso di disostruzione pediatrica, a cui hanno partecipato 44 persone in larga maggioranza neogenitori e nonni. Il corso concludeva una due giorni di formazione gratuita organizzata dalla Pubblica Assistenza e Soccorso Valtrebbia di Travo rivolta alla cittadinanza. Un primo appuntamento vi era stato giovedì 24 agosto con il tradizionale corso per l’uso del defibrillatore. Il corso sulla disostruzione pediatrica è stata invece una novità per la Pubblica travese: alla realizzazione hanno contribuito i formatori Riccardo e Claudia Boselli della Pubblica Valtidone di Castel San Giovanni. Il presidente della Pubblica Valtrebbia Fiorenzo Bonetti ha ringraziato per la disponibilità i formatori esterni e ha lodato la sinergia tra le diverse Pubbliche Assistenze, che rende spesso possibile la realizzazione di progetti non realizzabili da singole Associazioni. Obiettivo della serata di venerdì è stato l’apprendimento delle corrette manovre da effettuare nel caso in cui un bambino ingerisca o inali accidentalmente un corpo estraneo (noccioline, parti di giocattoli, caramelle). Si tratta di gesti semplici in grado di salvare la vita poiché piccoli oggetti o alimenti possono ostruire le vie aeree in modo completo o parziale, eventualità che si può verificare durante l’infanzia. Il corso è stato così strutturato in due parti: la prima teorica e la seconda pratica con l’ausilio dei manichini di un lattante e di un bambino. La sede è la sala polivalente della biblioteca del comune di Travo, messa gratuitamente a disposizione dall’amministrazione comunale.