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“Campagna nastro rosa”, per due giorni il camper di Lilt in piazza Mercanti

Il 3 e il 5 ottobre medici, volontari Lilt e personale del Centro salute donna saranno a disposizione offrire informazioni, prenotare mammografie di screening o altre attività preventive promosse dalla Lega Italiana per la Lotta ai Tumori

In occasione dell’annuale “Campagna nastro rosa”, lunedì 3 e martedì 4 ottobre, in piazza Mercanti stazionerà, dalle ore 9.30 alle 19.00, il “camper della salute” LILT. Medici, volontari LILT e personale del Centro salute donna saranno a disposizione per rispondere alle domande, offrire materiale informativoprenotare mammografie di screening o altre attività preventive promosse dalla Lega Italiana per la Lotta ai Tumori.

Con circa 60mila nuovi casi stimati per il 2022 e un’incidenza del quasi 30% di tutte le neoplasie, il cancro al seno ha conquistando la triste nomea di “big killer numero uno”. Se, tuttavia, trent’anni fa la metà delle donne colpite e operate per tumore alla mammella presentava scarsissime aspettative di vita, oggi la percentuale di sopravvivenza si attesta sull’80% circa, mentre la probabilità di guarigione per tumori che misurano meno di un centimetro raggiunge il 90%. Gran parte del merito, questo lodevole risultato lo deve proprio alla diagnosi precoce.

L’iniziativa di sensibilizzazione al tema, fortemente voluta dalla Lega Italiana per la Lotta ai Tumori di Piacenza, vede oltre al sostegno del Centro Salute Donna dell’AUSL e del Comune di Piacenza, la fattiva collaborazione di AIDM (Associazione Italiana Donne Medico), Federfarma Piacenza e i Rotary Club Castel San GiovanniFarnese, Fiorenzuola, Valli Nure e Trebbia.

“A causa del Covid, la prevenzione ha subito una brusca quanto preoccupante battuta d’arresto”, spiega il presidente LILT Piacenza Franco Pugliese: “Un deleterio fermo degli esami e delle attenzioni alle buone pratiche che si sta traducendo nel drammatico incremento del numero dei casi di tumore e aggravamento delle prognosi. Qualcosa che può essere combattuto proprio grazie alla prevenzione di prossimità: per recuperare terreno, infatti, la migliore soluzione è una strategia preventiva che avvicini le persone nel loro quotidiano, spieghi, denunci, porti esempi, consulenza, inviti a sottoporsi tempestivamente e ricorsivamente ai necessari screening. Perché - ha concluso Pugliese - il fenomeno non dev’essere sottovalutato, e se le persone sono state troppo a lungo lasciate sole, ora proprio dalle persone serve ripartire per fare prevenzione”.

“Nella lotta contro il tumore al seno la prevenzione primaria non è purtroppo una strada percorribile, nella maggior parte dei casi non ci è infatti ancora dato di sapere quale ne sia la causa scatenante”, osserva la dirigente del Centro Salute Donna Stefania Calza: “L’unica arma in nostro possesso è dunque la prevenzione secondaria, quella diagnosi precoce che si conferma concreto quanto efficace strumento di salute per tutte le donne. Un privilegio che si traduce nello screening cui tutte, salvo familiarità o fattori di rischio, dovrebbero sottoporsi a partire dai quarant’anni d’età. È ormai acclarato che lo screening alla mammella concorra sensibilmente a ridurre il tasso di mortalità. Invito quindi tutte le donne - ha insistito Calza - a sottoporvisi e diffondere il messaggio della sua indifferibile importanza”.

“Come Federfarma siamo lieti di collaborare a questa lodevole iniziativa: sono da sempre un vivo sostenitore del fare squadra - dichiarato il numero uno di Federfarma Piacenza Roberto Laneri - specialmente con quanti, come LILT, promuovano l’importanza della prevenzione (qualcosa in cui proprio le farmacie giocano un ruolo chiave). Presidi sul territorio e front office per le più varie richieste dei cittadini, i nostri farmacisti si sono dimostrati da subito felici di fare la loro parte per diffondere il messaggio che screening, controlli ricorsivi, informazione e attenzioni alla propria salute siano ‘il farmaco migliore’”.

“La presenza del camper di Lilt nel cuore della città – commenta la sindaca Katia Tarasconi – rappresenta un’opportunità preziosa di informazione e sensibilizzazione sul tema della prevenzione e della tutela della salute. Anche il Comune di Piacenza aderisce alla campagna Nastro Rosa, condividendo l’impegno di tutte le realtà coinvolte, dei medici e di tutto il personale sanitario per promuovere consapevolezza e attenzione sull’importanza di sottoporsi a controlli regolari e adottare abitudini che possono salvarci la vita”.

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