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In Valnure / Vigolzone

Centro civico di Vigolzone, una nuova parete per la sala mostre

La sala ora è isolata e può ospitare mostre per lungo tempo

Il centro civico di Vigolzone si arricchisce di una nuova parete divisoria che ha il compito di rendere indipendente e protetta la sala dedicata alle mostre. È il frutto di un finanziamento da 30mila euro ottenuto dal Comune tramite il Gal del Ducato per l’acquisto di attrezzature per l’organizzazione di eventi. Con questa somma il Comune ha acquistato un palco nuovo, un gazebo e installato nella sala polivalente del centro civico un impianto audio da sei casse con i microfoni per ospitare convegni, conferenze e Consigli comunali. Inoltre è stato incaricato un artigiano, Massimiliano Bertuzzi di Ancarano, per realizzare la nuova parte di chiusura della sala mostre.

«In precedenza gli organizzatori delle mostre – ha spiegato l’assessore Giulio Borlenghi -, in particolare i volontari dell’associazione “Culture per lo sviluppo locale”, dovevano smontare e togliere tutto il materiale da un weekend all’altro, perché il centro civico veniva utilizzato anche per altri impieghi e non c’era modo di controllare la sala in questione». Ora c’è la parete a proteggere i materiali in esposizione: si tratta di una struttura in ferro - un portone scorrevole - realizzata da Bertuzzi e basata su una grafica di Andrea Rossi. Così l’associazione “Culture per lo sviluppo locale” può organizzare al meglio le sue mostre. E può essere da stimolo ad organizzarne altre, perché lo spazio ora è in sicurezza, nessuno può accedervi».

sala mostre Vigolzone-2

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