Chiusura di Villa Verdi, "Cambiamo!": «Franceschini intervenga»
“La memoria e’ fondamentale per un Paese come il nostro che ha contribuito a scrivere la storia del mondo. Mantenere aperti e in buono stato i luoghi dove hanno vissuto i piu’ grandi personaggi d’Italia e’ un atto di rispetto verso di loro per il lustro che hanno dato alla nazione ma anche un dovere verso le generazioni future per trasmettere la nostra storia. Per questo motivo a sostegno dell’azione della nostra coordinatrice regionale di Cambiamo! Francesca Gambarini e dal consigliere Nicolas Brigati presenteremo a breve una interrogazione al Ministro Franceschini perche’ la dimora storica di Giuseppe Verdi, compositore che ha segnato pagine importanti della storia della cultura universale rendendo onore all'Italia in tutto il mondo, non puo’ rimanere chiusa per mancanza di sostegno economico da parte dello Stato”. Dichiarano in una nota i deputati di Cambiamo con Toti, Stefano Benigni, Manuela Gagliardi, Claudio Pedrazzini, Alessandro Sorte e Giorgio Silli. “L’amore per la patria e la liberta’ sono sempre state nel cuore e nella mente di Verdi. Pensare che le istituzioni non sostengano le spese per la villa museo e’ un oltraggio al grande compositore e all’idea di patriottismo e unita’ d’Italia da lui sempre fortemente voluta”.