Cinquecento i posti in Duomo per il commiato di Ambrosio e per l’ingresso di Cevolotto

Mancano più di tre settimane all’ingresso del nuovo vescovo della diocesi di Piacenza- Bobbio, monsignor Adriano Cevolotto ma le strutture delegate hanno già definito i particolari dell’accoglienza.

Il Vescovo arriverà domenica 11 ottobre da Treviso e sarà accolto al casello di Piacenza Sud, dal vicario generale monsignor Luigi Chiesa. Scortato dalla Polizia municipale, il vescovo  raggiungerà la chiesa di San Lazzaro. Qui, alle 10:30, farà tappa presso la parrocchia di via Emilia Parmense ricevuto dai sacerdoti della comunità pastorale, dal superiore del Collegio Alberoni, padre Nicola Albanesi, dai seminaristi del collegio e dall’assistente pastorale della sede piacentina della Cattolica, don Luca Ferrari. Tappa successiva alla basilica di Santa Maria di Campagna per un momento di preghiera con l’affidamento del suo ministero a Maria.

Alle 11:30 trasferimento al Centro Caritas “Il Samaritano” per un incontro con il direttore Mario Idda, operatori e volontari. In questa struttura, a il Vescovo avrà modo di ascoltare anche il gioioso scampanio a distesa delle campane delle chiese piacentine che suoneranno a festa.

Alle 12.30 giungerà alla Casa del Clero “Cerati” in via Torta 28, dove ad accoglierlo ci saranno il rettore mons. Giuseppe Formaleoni e il presidente don Giuseppe Basini. Nel refettorio della struttura pranzerà con i sacerdoti ospiti.

Alle ore 14.45 il vescovo Adriano raggiungerà la basilica di Sant’Antonino, patrono della città e della Diocesi. Presso il Portico del Paradiso sarà accolto dal parroco don Giuseppe Basini e dal Capitolo della basilica. All’interno, incontrerà e dialogherà con 72 giovani (il numero dei discepoli inviati in missione da Gesù nel racconto del Vangelo di Luca) in rappresentanza dei giovani dei sette vicariati della Diocesi.

Alle 15.30 il Vescovo, accompagnato dal vicario generale mons. Luigi Chiesa, da altri sacerdoti e dai 72 giovani, si incamminerà a piedi verso piazza Duomo dove lo accoglierà il suono delle campane della Cattedrale. Sul sagrato avverrà l’incontro con l’Amministratore apostolico mons. Gianni Ambrosio e il Capitolo della Cattedrale. Qui il Sindaco di Piacenza avv. Patrizia Barbieri e il Prefetto di Piacenza dott.ssa Daniela Lupo rivolgeranno il loro saluto al nuovo Vescovo.

La cerimonia proseguirà alle 16 secondo un programma che avremo occasione di presentare.

IL 26 SETTEMBRE A TREVISO L’ORDINAZIONE EPISCOPALE DI DI MONS. ADRIANO CEVOLOTTO

Mons. Adriano Cevolotto sarà ordinato vescovo sabato 26 settembre alle ore 10 nel tempio di San Nicolò a Treviso. Presiede la celebrazione mons. Michele Tomasi, alla guida della diocesi trevigiana. Coconsacranti: mons. Gianni Ambrosio, Amministratore Apostolico della diocesi di Piacenza-Bobbio, e l’arcivescovo di Modena mons. Erio Castelluci. Cento i posti riservati ai piacentini.  Per le prenotazioni occorre rivolgersi, entro martedì 22 settembre, all’Ufficio pellegrinaggi (tel. 0523.308335, e-mail ufficiopellegrinaggi@curia.pc.it). Il contributo per il viaggio è di euro 20. Al termine dell’ordinazione verrà offerto il pranzo dalla diocesi trevigiana.

DOMENICA 27 SETTEMBRE IN CATTEDRALE IL SALUTO A MONS. GIANNI AMBROSIO

Domenica 27 settembre in Cattedrale alle ore 16.30 è in programma il saluto a mons. Gianni Ambrosio, che dal febbraio 2008 è alla guida della diocesi di Piacenza-Bobbio. La Cattedrale, nel rispetto delle norme sanitarie anti-Covid19, potrà accogliere fino a un massimo di 350 persone oltre ad altre 150 tra autorità, seminaristi e sacerdoti i cui posti sono già stati riservati. Si potrà accedere in Duomo a partire dalle ore 15.00 solo muniti di biglietto gratuito di colore rosso che andrà richiesto e ritirato presso la Portineria della Curia vescovile a partire da giovedì 17 settembre (dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle 12.00; tel. 0523.308311) fornendo i propri dati. Nei chiostri del Duomo, che potranno ospitare 150 posti a sedere, sarà allestito un maxischermo; si potrà accedere all’area con un pass di colore bianco da richiedere sempre alla Portineria della Curia vescovile.