Ridella: «Il sindaco ignora le richieste del comitato e viola lo statuto comunale»
Il portavoce del comitato “Salviamospedale” si rivolge ai consiglieri: «Fate rispettare il regolamento, chiediamo da tempo un pubblico dibattito»
Augusto Ridella, referente del “Comitato Salviamospedale”, torna alla carica. Il comitato chiede un pubblico dibattito al sindaco Katia Tarasconi per discutere dell’utilizzazione del finanziamento già deliberato dalla Regione Emilia-Romagna, o parte di esso, per ampliare ed efficientare l'ospedale attuale di via Taverna, anziché trasferire e costruire un nuovo ospedale, fuori dal centro urbano.
Il 30 settembre scorso furono depositate dal comitato, presso l'ufficio protocollo del Comune di Piacenza, 460 firme di cittadini residenti nel Comune. «A tutt'oggi – commenta Ridella rivolgendosi a tutti i consiglieri comunali, ai quali ha scritto - il sindaco Tarasconi non ha provveduto a convocare il pubblico dibattito. Questo in violazione dell'articolo 6 comma 3 del regolamento comunale che prevede la fissazione della data del pubblico dibattito entro giorni 30 dal deposito delle firme, ed ancora al comma 4, che il dibattito deve tenersi entro giorni 30 dalla pubblicazione nell'albo pretorio».
Per l’avvocato Ridella la «violazione è di una gravità assoluta in quanto contraria allo Statuto del Comune di Piacenza che prevede un'ampia partecipazione popolare». Il comitato chiede a ogni singolo consigliere comunale di impegnarsi per chiedere al sindaco le ragioni di «tale inadempimento, facendo rispettare lo Statuto ed il regolamento del Comune».
