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Martedì, 23 Aprile 2024
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Conciliazione vita-lavoro, al via le domande di contributo per la frequenza dei centri estivi

L’iniziativa si rivolge alle famiglie residenti a Piacenza con Isee per il 2019 fino a 28mila euro e figli di età compresa tra i 3 e i 13 anni, nelle quali i genitori siano occupati o in cassa integrazione, in regime di mobilità, o coinvolti in misure di politiche attive del lavoro definite dal Centro per l’impiego

E’ pubblicata sul sito www.comune.piacenza.it , la sezione aggiornata dedicata al progetto “Conciliazione vita-lavoro”, promosso e finanziato dalla Regione Emilia Romagna nell’ambito del Fondo sociale europeo. Qui si trova il link diretto dal quale a partire martedì 9 aprile, c’è un mese di tempo per presentare on line la domanda di contributo, per abbattere il costo della retta di frequenza a uno dei dieci centri estivi che hanno aderito nella nostra città, il cui elenco è consultabile nella stessa pagina web.

L’iniziativa si rivolge alle famiglie residenti a Piacenza con Isee per il 2019 fino a 28mila euro e figli di età compresa tra i 3 e i 13 anni, nelle quali i genitori siano occupati o in cassa integrazione, in regime di mobilità, o coinvolti in misure di politiche attive del lavoro definite dal Centro per l’impiego. Potranno richiedere il beneficio anche i nuclei in cui uno dei due genitori si prenda cura in modo continuativo di familiari con disabilità grave o non autosufficienti.

«Il valore di questo progetto – sottolinea l’assessore alla Formazione Jonathan Papamarenghi – consiste proprio nel fornire ai genitori, rendendolo più accessibile economicamente, l’appoggio di una struttura educativa di esperienza consolidata, cui affidare in serenità i propri figli nel periodo delle vacanze scolastiche. Grazie al sostegno della Regione e del Fondo sociale europeo, anche quest’anno tante famiglie potranno beneficiare di questa opportunità». 
Il contributo può raggiungere l’importo massimo di 84 euro a settimana, per un totale di 4 settimane, non superando i 336 euro complessivi per ciascun figlio. Qualora la retta settimanale fosse inferiore a tale cifra, sarà possibile riconoscere il beneficio per un periodo più lungo, ferma restando la somma totale erogabile per ogni bambino. E’ consigliabile, per le famiglie che non lo avessero ancora fatto, rivolgersi a un Caaf per ottenere l’Isee 2019: tutte le domande trasmesse saranno sottoposte alla verifica dei requisiti dichiarati, ma quelle pervenute oltre il termine ultimo delle ore 12 del 9 maggio non potranno essere prese in considerazione.

La richiesta di contributo viene inoltrata al Comune, tramite il link attivato sul sito istituzionale, ma l’iscrizione al centro estivo tra quelli disponibili in elenco viene fatta presso la struttura: è preferibile contattarla preliminarmente, per accertarsi della disponibilità di posti e ottenere tutte le informazioni necessarie. Nella domanda di contributo deve essere poi specificato il centro estivo di riferimento. Chi avesse necessità di ulteriori dettagli può chiamare lo 0523-492530 dal lunedì al venerdì, dalle 8,30 alle 12,30 o scrivere all’indirizzo di posta elettronica u.scuola@comune.piacenza.it . In caso di eccedenza delle richieste rispetto al budget disponibile, verrà stilata una graduatoria in base ai valori Isee e, a parità di livello economico, dando la precedenza ai bambini di età inferiore.  

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