Contributi Pnrr per abitante: sul podio Cerignale, Zerba e Castell’Arquato, chiude Podenzano

Contributi del Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr), a quanto ammontano per gli abitanti dei comuni della provincia di Piacenza? L’importo – provvisorio e in costante aggiornamento – varia dagli oltre 11mila euro “a testa” per chi vive nell’area montana di Cerignale, ai 406 euro di Podenzano, rispettivamente primo e ultimo per quota pro-capite nel territorio locale. Una classifica in divenire, ricavata dal monitoraggio del portale on line della Regione Emilia-Romagna, che permette di esplorare la somma complessiva di contributi Pnrr fin qui ottenuta dai singoli comuni e quella pro-capite, in rapporto quindi al numero di residenti.

LA TOP FIVE - Attualmente la top five pro-capite è composta da Cerignale (11.225,30 euro), Zerba (4.648,76), Castell’Arquato (2.805,35), Gazzola (2.558,23)  e Caorso (1.945,33).

OLTRE I 1000 EURO - Contributi tra i 1.200 e i 1.800 euro pro-capite per Calendasco, Pianello, Coli, Corte Brugnatella, Ferriere, Farini, Morfasso, Ottone e Vernasca, che supera la soglia con 1890,83 euro (sesta per ora nel ranking piacentino).

I CAPOLUOGHI - Nella fascia superiore figura anche Bobbio (1.403,21), mentre i due capoluoghi di Val d’Arda e Val Tidone restano al di sotto dei 1.000 euro: Fiorenzuola (830), Castel San Giovanni (714,65).

TRA I 500 E I 1000 EURO - Appena sopra ai 1.000 euro “cadauno” ci sono Travo, Rivergaro e Bettola, mentre al di sotto e fino a 500 euro, troviamo Sarmato, Alseno, Besenzone, Cortemaggiore, San Pietro in Cerro, Villanova, Cadeo, Piozzano, Alta Val Tidone, Rottofreno, Gragnano, Borgonovo, Ziano e Monticelli d’Ongina.

Tra i 450 e i 500 euro, si collocano per ora Agazzano, Pontenure, Carpaneto, Gropparello, Ponte dell’Olio e Gossolengo.

SOTTO I 450 EURO – Cifra inferiore ai 450 euro pro-capite a Pontenure (440,21), Castelvetro piacentino (438,08 euro), Gossolengo (432,33) Vigolzone (413, 94 euro) e in chiusura Podenzano (406,83).