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Dalla marcia di Podenzano 4500 euro per la popolazione ucraina

Tante associazioni unite nell'organizzazione dell'evento, che servirà per aiutare i rifugiati presenti sul territorio podenzanese

A Podenzano tante associazioni ma un unico grande cuore. L’evento ludico ricreativo della marcia organizzato in aprile dall’Amministrazione Comunale di Podenzano con la collaborazione delle associazioni locali ha raccolto 4.500 euro. Il desiderio di tutti i volontari delle associazioni che hanno partecipato all’organizzazione e alla riuscita dell’evento, (G.M. Gelindo Bordin, Avis, Gruppo Alpini, C.R.I. locale, Pro-Loco di Podenzano, Pro-Loco di San Polo e Signore in Giallo), era di mettere a disposizione della popolazione ucraina arrivata nel comune di Podenzano proveniente dai territori di guerra i fondi raccolti durante la marcia.

Desiderio esaudito dalla Giunta Comunale che la scorsa settimana ha deliberato di destinare le risorse a misure di sostegno alla popolazione ucraina, domiciliata o residente sul territorio comunale, in particolare in età minorile, in possesso dello status di rifugiato di guerra, proveniente dal territorio ucraino conseguentemente il conflitto, attraverso il finanziamento di attività o servizi, sulla scorta delle necessità individuate dal servizio sociale, con finalità di integrazione sociale. Nella mattinata del 2 luglio davanti al Municipio una delegazione di volontari ha consegnato al Sindaco e agli Amministratori la somma raccolta: 4.500 euro.

«Vi ringrazio - ha esordito il sindaco Alessandro Piva - perché ancora una volta grazie al vostro prezioso ed instancabile lavoro siete riusciti a donare una somma importante a chi è stato meno fortunato di noi. Questa manifestazione nata e promossa dal Comune con lo scopo di raccogliere fondi per i meno fortunati: i bambini del Mali, i bambini di Assofa, i Minori di Podenzano assegnati ai Servizi sociali, ancora una volta ha voluto e saputo aiutare in particolare i bambini. Questa volta i destinatari sono i bambini Ucraini ed i loro famigliari».

«Ho sempre sostenuto che la ricchezza di un paese sono le associazioni – ha continuato il sindaco – e la ricchezza di Podenzano è ancora più grande perché le associazioni collaborano, lavorano insieme, si aiutano vicendevolmente, hanno un unico grande cuore ed i risultati si vedono, si toccano con mano. Questa ricchezza deve essere tutelata, nutrita e coltivata». In rappresentanza dei volontari presenti è intervenuto Luciano Vitali. «Per noi è una gioia poter lavorare tutti insieme per aiutare chi ha bisogno. Se riusciamo a farlo è anche grazie all’Amministrazione Comunale e agli sponsor che ci mettono nelle condizioni di poterlo fare. Abbiamo capito che se invece di coltivare ognuno il nostro orticello, coltiviamo tutti insieme un campo più grande abbiamo un raccolto maggiore».

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