Dalle Pro loco una proficua attività sussidiaria all’azione delle amministrazioni locali

Nel borgo marinaro di Cadimare, Golfo dei Poeti (La Spezia), si è svolta la manifestazione conclusiva dei festeggiamenti per i 140 anni dalla fondazione della prima Pro Loco in Italia. 

L'evento ha reso omaggio al volontariato Pro Loco protagonista-testimone dell'evolversi dei tempi svolgendo attività di contrasto contro lo spopolamento dei borghi e dei paesi, raccogliendo testimonianze dei beni immateriali, preservando le lingue locali, sviluppando progetti con il Servizio Civile Nazionale e destinando parte delle loro risorse a interventi di utilità pubblica. 

Il sindaco della Spezia, Pierluigi Peracchini, ha evidenziato come l'azione delle Pro Loco, abbia permesso di tramandare e rinverdire nel corso del tempo le tradizioni di interi quartieri. L'Assessore al Turismo, Grazia Frijia, ha accennato alle sinergie tra l’Amministrazione comunale e le Associazioni del territorio. Il consigliere nazionale Enrico Mendace, in rappresentanza del Presidente nazionale La Spina, ha messo in evidenza come il “Il terzo settore” apra diverse strade da sviluppare sia a livello nazionale sia a livello locale: le pro loco non sono solo sagre ma protagoniste di tante iniziative culturali e sociali e gli enti pubblici devono collaborare con queste Associazioni.

Il sottosegretario alla difesa Stefania Pucciarelli ha portato i saluti e l'apprezzamento del Ministro Orlando e il Presidente del Consiglio Regionale della Liguria Sauro Mancocci quello del governatore Giovanni Toti. Tra gli ospiti anche il piacentino maestro di sport Carlo Devoti - invitato per riferire sull’esperienza Festival Internazionale dei Giovani che - specie nel periodo Ferriere - ha avuto modo di compiere nei borghi della riviera ligure.  Devoti ha anche ricordato che le loro Scuole d’Arte rappresentano i partner ideali per promuovere le bellezze dell’Italia nel mondo.