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Giovedì, 18 Aprile 2024
Attualità

Delegazione cinese in visita a Piacenza da Jiangbei

Sottoscritto un accordo di gemellaggio con il nostro Comune per realizzare un partenariato strategico e incentivare obiettivi comuni commerciali e imprenditoriali

Sono stati accolti dal sindaco Patrizia Barbieri, lunedì 9 luglio, in Municipio, i componenti della delegazione cinese del Distretto di Jiangbei in trasferta a Piacenza per l’intera giornata, nell’ambito di un più vasto tour finalizzato a stringere accordi di collaborazione commerciale e imprenditoriale, che comprende anche visite a Roma e Milano. Considerato che il Comune di Piacenza ha interesse a condividere con partners qualificati le proprie conoscenze nei suoi settori di eccellenza, il Distretto di Jiangbei ha palesato il proprio interesse ad acquisire conoscenze in questi ambiti ed ha manifestato altresì interesse a progettare, sviluppare e realizzare un partenariato strategico con il Comune stesso, secondo il principio di uguaglianza e di reciproca soddisfazione e con l'obiettivo di promuovere la conoscenza dei settori afferenti l'agricoltura, l'enogastronomia di eccellenza, la meccanica e la logistica incentivandone gli scopi commerciali e imprenditoriali. Il Comune di Piacenza e il Distretto di Jiangbei, in linea con i princìpi generali e le priorità del partenariato strategico globale dei due Paesi, al fine di consolidare e sviluppare ulteriormente la cooperazione amichevole tra le Parti e promuovere la conoscenza e l'amicizia tra le rispettive comunità, in seguito ad una consultazione amichevole, di comune accordo stipulano un patto di gemellaggio. Questo ha lo scopo di realizzare un partenariato strategico per incentivare gli scopi commerciali e imprenditoriali, attraverso efficaci attività di collaborazione e negoziazione amichevole nel rispetto della normativa internazionale, in accordo con le normative vigenti e le rispettive disponibilità economiche.

Delegazione cinese di Jiangbei, proficuo incontro oggi a Palazzo Galli con le categorie economiche

Partecipato incontro, questo pomeriggio nella sala Panini di Palazzo Galli, tra la delegazione cinese di Jiangbei e le rappresentanze delle categorie economiche del territorio, per un momento di confronto operativo nell’ambito della visita istituzionale che stamani ha visto siglare il Patto di gemellaggio tra il Comune di Piacenza e il Distretto appartenente alla municipalità autonoma di Chongqing. Affiancata dal vicesindaco Elena Baio, che – ringraziando la Banca di Piacenza per l’ospitalità e per aver organizzato la visita alla cupola del Pordenone – ha espresso soddisfazione per la folta presenza di associazioni di categoria, imprese ed enti di ricerca, la governatrice del Distretto di Jiangbei Dai Xiaohong ha illustrato i principali settori produttivi della propria regione, citando l’interesse per i settori della logistica, della meccanica, dell’enogastronomia e, più in generale, dell’innovazione applicata sia alla ricerca industriale, sia alla sostenibilità ambientale.

Un tema, quest’ultimo, colto con particolare attenzione dal professor Renzo Marchesi del Politecnico – che ha sottolineato come l’ateneo conti già un centinaio di studenti provenienti dalla Cina, prospettando future opportunità di relazioni – nonché dal Laboratorio Leap, di cui sono state presentate le ricerche in materia di cattura della Co2 nel processo di produzione del cemento. Sul fronte della logistica e del trasporto intermodale (la cui importanza era già stata ribadita dal vicesindaco Baio con riferimento al progetto “Città del Ferro”, per la dislocazione dello scalo merci ferroviario nel Polo logistico), presente anche l’azienda Hupac, che ha sottolineato le potenzialità del trasporto su rotaia per il raggiungimento delle zone più interne della Cina che, come Jiangbei, non hanno sbocchi portuali marittimi. Un aspetto su cui ha convenuto la governatrice Dai Xiaohong, rimarcando lo sviluppo di nuove linee ferroviarie dirette tra la Cina, la Russia e la Germania.

Accanto a questi specifici ambiti, più in generale l’incontro odierno ha offerto l’occasione di un reciproco scambio di contatti da concretizzare in futuro: ne hanno ribadito il valore, con entusiasmo, il presidente della Camera di Commercio Alfredo Parietti, Mariangela Spezia in rappresentanza di Confindustria, i direttori di Cna, Confapi Industria e Confcommercio Enrica Gambazza, Andrea Paparo e Giovanni Struzzola, nonché il vice direttore di Cepi, Consorzio Esportatori Piacentini, Michele Buttò. Non è mancata la risposta sul fronte delle eccellenze agroalimentari e della possibilità di esportare anche nel Distretto di Jiangbei i nostri prodotti e le tecnologie che rendono avanzata l’agricoltura piacentina: a ribadire l’interesse in tal senso, a fronte dei ripetuti apprezzamenti della governatrice Dai Xiaohong per la ricchezza della tradizione gastronomica piacentina, sono stati sia Coldiretti e Terrepadane con il presidente Marco Crotti, sia il Consorzio Piacenza Alimentare.

In conclusione, il reciproco invito a visitare due importanti appuntamenti fieristici. Il presidente di Piacenza Expo Giuseppe Cavalli ha auspicato che la delegazione di Jiangbei possa tornare in occasione di una grande manifestazione espositiva che, nel mese di ottobre, sarà dedicata alle tipicità agroalimentari, mentre i rappresentanti cinesi hanno diffuso l’invito alla prima edizione “Smart China Expo”, rassegna che tra il 22 e il 25 agosto riunirà le eccellenze mondiali in materia di tecnologie, innovazione e Smart City nell’area fieristica di Jiangbei.

IL DISTRETTO DI JIANGBEI

Situato a Nord dei fiumi Yangtze e Jialing, il Distretto di Jiangbei si estende tra montagne e sorgenti, lungo una fascia di terreno che, da Ovest a Est, copre una lunghezza di 42.9 km e un’ampiezza che va da 1.49 a 14.38 km. Conta sponde fluviali per 103 km lineari e una superficie di 221 km2, governa 9 sotto-distretti e 3 città, dove vivono stabilmente 840 mila persone. Con un tasso di urbanizzazione pari al 95.16% e un tasso di benessere del 93.69%, il Distretto di Jangbei ha ottenuto riconoscimenti come città esemplare, a livello nazionale, per la tutela ambientale, nonché città modello per il “duplice sostegno” e, come distretto, attestazioni nazionali per la sicurezza delle costruzioni e la coesione sociale.

Jiangbei è un distretto con una lunga storia, che inizia dall’antica età della pietra. Fu capitale della Prefettura di Ba e della provincia di Jiangzhou negli ultimi anni del periodo dei Sette Regni (conclusosi nel 221 a.C.). Con la riforma amministrativa del Distretto di Congqing, nel 1995, il suo nome è cambiato in Distretto Jiangbei di Chongqing. Un luogo ricco di atmosfera culturale e di siti storici, tra cui il Mausoleo di Ming Yuzhen e la ex residenza di Xu Beihong, con rimandi alla cultura Ba Yu, alla tradizione bellica anti-nipponica, al comparto della Industria Militare e Portuale. Come un filo di perle culturali, il Distretto nel corso del tempo ha armonizzato la forma e lo spirito di una cultura urbana che non conosce limiti.

Jiangbei vanta scenari eleganti. Descritto come paesaggio cinto da verdi foreste su entrambi i lati e attorniato da magnifiche montagne, Jiangbei è attraversato dai fiumi Yangtze e Jialing. Affascinante è il verde paesaggio del monte Tongluo e del monte Mingyue, con i loro specchi d’acqua. Da visitare il polmone verde dei principali distretti urbani, l’attrazione turistica nazionale Tieshanping, nominata tra le 10 cose da vedere a Chongqing.

La prima attrazione turistica nazionale della Cina occidentale è la regione degli affari di Guanyinqiao, che accoglie ogni anno 400 mila visitatori e un flusso quotidiano di capitale di 200 mila miliardi di yuan al giorno, che lo rendono un paradiso dello shopping e del turismo. La città ecologica di Wubao incarna la bellezza idilliaca di un’area bucolica, mentre il parco forestale di Hong’en Temple offre una panoramica su gran parte dei distretti urbani principali. La carta d’identità del paesaggio: “due fiumi, tre montagne, quattro scenari e cinque torrenti”.

Jiangbei è un territorio particolarmente sviluppato sotto il profilo dell’economia. In anni recenti, ci siamo attenuti alla politica di “lavorare con prudenza e stabilità lungo la retta via”, adattandoci all’evoluzione dello sviluppo economico, implementando i cinque concetti chiave per la crescita e sfruttando in maniera efficace la strategia chiave dello sviluppo regionale dei cinque principali distretti funzionali, in modo da poter scrivere una nuova pagina nella storia dello sviluppo del Distretto di Jiangbei. Nel 2016, abbiamo raggiunto un Pil lordo regionale pari a 77.8 miliardi di yuan e una crescita annuale dell’11% (superiore di 4.3 punti percentuali al livello nazionale). Sia le entrate di bilancio, sia il ritorno economico generato dalle tasse sono superiori agli altri distretti di Chongqing, con una proporzione delle entrate da tassazione pari all’86.1% del bilancio generale.

Il comparto industriale è stato costantemente implementato e non solo si è ampliata la superficie che ospita strutture industriali, ma anche il valore aggiunto della finanza industriale nel prodotto interno lordo è stato portato a una quota del 20.5%. Grazie alla sinergia tra due aziende con un turnover da 20 miliardi – incluse Changan e Haier – realtà quali Hyundai, Federal Mogul, Contintenal AG e NIMAK hanno stabilito qui i loro business competitivi. Inoltre, l’area degli affari di Guanyinqiao rimane la strada degli affari al 1° posto nella Cina occidentale, con i suoi caratteristici edifici “che non dormono mai”, così come sono in ascesa Liujia Wharf e Mengli Chaxiang. Jiangbei accorpa un terzo delle istituzioni finanziarie di Chongqing e 1200 miliardi di asset finanziari, ma è anche sede di una forte concentrazione di sviluppo industriale. Inoltre, nuovi punti focali di svilupppo stanno vivendo un’espansione notevole: le sei principali nuove industrie strategiche del terziario, operative in diversi settori, hanno portato un valore aggiunto del 20%, superiore di 9 punti percentuali rispetto alla crescita del Pil lordo. Jiangbei è una finestra aperta sullo sviluppo e su nuove aperture. Situata all’intersezione tra la nuova via della Seta e il distretto economico dello Yangtze, tra la principale area operativa della nuova zona di Liang Jiang e nella principale area di free trade della Cina (Chongqing), Jiangbei ha utilizzato diverse piattaforme urbane di sviluppo tra cui il Distretto centrale degli Affari di Jiangbeizui, la zona di sviluppo industriale di Yufu e il Piano “Due porti per un’area”, istituendo una rete di mobilità e trasporti che copre cinque linee orizzontali, nove longitudinali e dieci interconnessioni tra vie aeree, d’acqua, ferroviarie e stradali.

Nel 2016, Jiangbei ha conseguito un valore di import-export pari a 5.53 miliardi di dollari, impiegando 40.61 miliardi di dollari di capitale interno, per raggiungere una crescita del 4.6%. Grazie allo sviluppo del Business Industrial Park di Chongqing, al parco industriale per l’e-commerce di Congqing-Taiwane al parco industriale per l’e-commerce di Jiangbei Cross Border, il valore totale delle transazioni on line nel 2016 ha toccato i 123.5 miliardi di yuan (con una crescita annua del 35.7%), mentre il volume d’affari delle vendite on line al dettaglio ha raggiunto i 10.8 milioni di yuan (+ 36.7%).

Jiangbei è un paradiso di sviluppo urbano armonioso. La macro urbanizzazione è un concetto base del piano quinquennale, cui si aderisce con determinazione, e l’opinione pubblica mostra grande entusiasmo per l’innovazione di massa e l’imprenditoria. La sicurezza degli abitanti è fortemente tutelata, c’è un concreto sviluppo delle politiche educative, scientifiche, culturali, di tutela della salute e di promozione dell’attività fisica. Nel 2016, il reddito medio dei residenti in aree urbane e rurali ha raggiunto, rispettivamente, i 32.057 e 16.989 yuan, superiori alla media locale di tutto il territorio. Inoltre Jiangbei è stata recentemente nominata Distretto Civile Nazionale, anche grazie alla crescita del volontariato. Il metodo operativo di Ma Shanxiang è diventato celebre a livello nazionale, dimostrato la sua efficacia, come formula di governance sociale di livello base.

Sotto l’egida di uno sviluppo coordinato tra uomo e natura, nel progresso costante dell’urbanistica sostenibile, il rapporto tra aree verdi ed edificate ha raggiunto il 38.7%, mentre il verde pubblico pro capite è a quota 23.7 metri quadri. Durante il periodo del 13° piano quinquennale, Jiangbei insisterà sul concetto di sviluppo innovativo, coordinato, ecologico, aperto e condivisibile, promuovendo la realizzazione di una zona che sia il cuore di importanti centri funzionali e finanziari cinesi, un distretto commerciale fulcro per Chongqing, un’area cluster per la moderna industria manifatturiera, un’area interna come portale aperto, un’area espositiva per la moderna metropoli e una città coesa, armoniosa, condivisa da tutti i residenti con una prospettiva globale, in un contesto efficiente e di sviluppo sostenibile.

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