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"Diritti in cammino", la pioggia non ferma il corteo contro le discriminazioni

La pioggia e il maltempo non hanno fermato il corteo contro le discriminazioni che ha attraversato il centro storico dopo il ritrovo nei pressi di piazzale Marconi. L'evento era inserito nel weekend di iniziative della prima edizione del festival “Diritti in Cammino”, promosso da un coordinamento di 18 associazioni del territorio, «animate dal desiderio - ha spiegato Davide Bastoni, di Arcigay Piacenza - di riaffermare i principi costituzionali contro i sempre più frequenti rigurgiti omofobi, razzisti e intolleranti». Dopo aver sfilato per le vie principali del centro storico in piazza Cavalli la conclusione con alcuni interventi delle associazioni che hanno aderito all'avento. Ha preso la parola la psicologa del centro antiviolenza Telefono Rosa, Maria Teresa Bertè, il consigliere comunale del Gruppo Misto  Michele Giardino e anche Sara Dallabora delle famiglie Arcobaleno. Tante i giovani che hanno voluto partecipare e sostenere il corteo organizzato da Arcigay Piacenza Lambda e altrettanto numerose le realtà e associazioni che hanno aderito Amnesty International, Libera contro le Mafie, Cgil, Cisl, Uil, Arci Piacenza, Agedo, Oltre i Confini, Anpi, Emergency, Progetto Mondo Mlal, Epikurea, Restiamo Umani, Associazione Mondo Aperto, Fabbrica e Nuvole e l'associazione Arcangelo di Maggio. 

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