rotate-mobile
Attualità

Divieto spostamenti Natale, Bonaccini: «Rischia di isolare chi vive in un piccolo comune»

Il presidente della Regione Bonaccini: «Rischia di isolare chi vive in un piccolo comune. Ci sarebbe piaciuto condividerlo di più. Il Governo può ancora riflettere»

Anche il presidente della Regione Stefano Bonaccini non risparmia qualche critica al provvedimento del Governo sulle festività: «Ci sarebbe piaciuto condividerlo di più, discuterlo», ha detto al Tg4, commentando i divieti che vanno dal 21 dicembre 2020 al 6 gennaio 2021 in entrata e in uscita tra i territori di diverse regioni o province autonome, il 25 e 26 dicembre e il 1° gennaio 2021 divieto di spostamento anche tra comuni, ad eccezione di quelli motivati da comprovate esigenze lavorative, situazioni di necessità o motivi di salute.

Il Governo «può ancora riflettere e farebbe cosa giusta se provasse a tener conto di un minimo di sensibilità. Basterebbe poco secondo me per trovare una ragione più facile anche da spiegare e giustificare - continua Bonaccini - in Emilia-Romagna, tranne Natale, Capodanno e Santo Stefano si potrà circolare tra Comuni e dentro i confini della regione, come in tutte le zone gialle - ad esempio - c'è il nonno che vive da solo senza che nessuno possa andare a trovarlo - il divieto di spostamento tra comuni - rischia di isolare chi vive in un piccolo Comune, magari ad un chilometro di distanza».

«È un “metodo” – sottolineano le Regioni – che contrasta con lo spirito di leale collaborazione, sempre perseguito nel corso dell’emergenza». Proprio »il mancato confronto interistituzionale non ha consentito di portare alla individuazione delle soluzioni più idonee per contemperare le misure di contenimento del virus e il contesto di relazioni familiari e sociali tipiche del periodo delle festività natalizie».

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Divieto spostamenti Natale, Bonaccini: «Rischia di isolare chi vive in un piccolo comune»

IlPiacenza è in caricamento