«Domingo accusato di violenza da 27 donne, non si può scindere l’artista dall’uomo»
«Apprendo dalla stampa che si terrà nella nostra città un concerto diretto da Placido Domingo. Non si può ignorare che Placido Domingo sia stato accusato di violenza sessuale da 27 donne. Fatti ammessi dallo stesso Placido Domingo. Permettere a un uomo accusato di stupro di proseguire la sua carriera, e celebrarlo, si chiama "cultura dello stupro". Significa oltraggiare le vittime di violenza. Il concerto è offerto dall'Amministrazione con denaro pubblico, quindi saremo anche noi donne contribuenti a dover pagare il premio a chi ha abusato della sua posizione di potere per molestare le sue colleghe. Come ulteriore gesto in spregio alle donne, il concerto era stato programmato in novembre, a ridosso della Giornata contro la violenza maschile sulle donne. Credo che a Piacenza si sia raggiunto uno stadio superiore di inciviltà e disprezzo contro le donne. "Scindere l'artista dall'uomo" è una argomentazione fantoccio: se quella persona avesse passato un solo anno in carcere per ogni molestia che ha commesso, non avrebbe mai avuto una tale carriera, e soprattutto la salute di decine di donne (che conta molto di più del talento di un uomo) sarebbe salva. Non è il momento di prendere le distanze dagli stupratori e dimostrare alle giovani che stiamo costruendo un mondo libero dalla violenza maschilista per il loro futuro?».
Antonella Berté