«E se Ricci Oddi avesse comprato un falso Klimt?»

Caso Klimt. La vicenda sbarca alle Iene: Alessandro De Giuseppe ha intervistato un uomo che racconta di essere stato uno dei componenti della banda di ladri che 22 anni fa rubarono dalla Ricci Oddi il Ritratto di Signora dal valore inestimabile. «Il furto è stato un gioco di prestigio. Il dipinto fu portato fuori dopo gli accertamenti della polizia in seguito alla sparizione. Era stato messo in un posto e poi portato fuori senza problemi. In questi 22 anni è sempre stato in Italia,  il ritrovamento casuale il 10 dicembre ha cambiato tutto», racconta l'uomo alla iena, anche perché era in corso una trattativa con la banca di Piacenza che aveva proposto un premio in denaro a chi avesse avuto informazioni sulla tela. Negli anni della sparizione il dipinto non si riuscì a vendere tanto che fu chiesto un riscatto di due milioni di euro alle forze dell'ordine che non accettarono, ovviamente.  E ancora: «Nel 1997 proprio quando si stava preparando una grande mostra, in seguito alla scoperta del secondo ritratto nascosto sotto la pittura, avvenne il furto e le due cose potrebbero essere collegate. Ricci Oddi comprò il Klimt per 30mila lire, in quel periodo operò in Italia un falsario eccezionale, non è che Fugazza aveva scoperto che era un falso, e quindi ha fatto sì che sparisse per evitare la figura? Anche la polizia mi ha chiesto: ma non è che il direttore centra qualcosa? Mettiamo che quindi sia andata così...».  Nei giorni scorsi la svolta clamorosa: la vedova di Fugazza è stata iscritta nel registro degli indagati.