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Educazione e infanzia / Gossolengo

«Educare oggi, dopo due anni di pandemia, è ancora più difficile. Ecco da dove iniziare»

Partecipato incontro a Gossolengo con genitori ed educatori insieme alla counselor pedagogica Elisa Mendola

«Perché è così importante parlare di "regole"? Perché le regole servono, perché sono i nostri “amici” più grandi. Servono per organizzare, per dare l’esempio, per guidare il comportamento dei nostri bimbi ed evitare il caos».

Così Elisa Mendola - counselor pedagogica, dottoressa in scienze e tecniche psicologiche, formatrice e coordinatrice di diversi servizi per l’infanzia del Piacentino - durante un partecipato incontro a Gossolengo, il primo di una serie, dal titolo "Tisana Pedagogica" con un gruppo di circa cinquanta tra educatori e genitori, sul tema appunto delle regole, tanto dibattuto a scuola e in famiglia. L'incontro, promosso dalla scuola San Quintino, si è tenuto all’oratorio di Gossolengo.

«Per i bambini le regole sono utili per avere chiari i confini entro cui si gioca la loro partita, per crescere sereni, per diventare responsabili. E per sapere che tutto un villaggio li aiuterà a a crescere» ha detto Michele Parisi, assessore e padre di tre figli.

«I bambini - ha spiegato Elisa Mendola -  emulano gli adulti e imparano a comportarsi seguendo inizialmente le azioni dei grandi, per poi, pian piano, procedere in modo autonomo. Cogliamo l’occasione della loro crescita per guardarci dentro, interrogarci e chiederci come vogliamo allenarli alla vita, accompagnandoli dolcemente verso il futuro».

«Regole e confini: educare ed educarsi. Perché si cresce insieme, e i nostri bambini sono i più grandi custodi di tutte quelle verità di cui necessitiamo per andare avanti. Quattro parole chiave della buona regola? Comprensibile, accogliente dei bisogni di tutti, sostenibile (non impelaghiamoci con regole che non riusciamo a portare avanti e invece di agevolare il nostro agire educativo ci mettono i bastoni fra le ruote) e organizzata/pensata. Ogni ambiente educativo ha le sue caratteristiche e le sue regole, appunto. Ma se ben poste e ben formulate, le regole aiutano tutti, famiglie e scuole a “funzionare” meglio, in modo più fluido e sereno. Educare oggi, dopo due anni di pandemia, è ancora più difficile. Ma non lasciamoci sopraffare dalle fatiche, c’è sempre spazio per evolversi e riappropriarsi di questo fascino».

Don Igino Barani, che con forza ha richiesto questi momenti di incontro e confronto, ha ribadito più volte quanto «il nostro essere educatori valga sempre, in ogni contesto, e di quanto questo mestiere sia il più difficile ma il più appagante al mondo».

Il prossimo appuntamento sarà giovedì 21 aprile alle 17.30, sempre presso l’oratorio di Gossolengo, per affrontare un tema davvero interessante: come crescere bambini fiduciosi del futuro, sicuri e autonomi. Tutte le info sui canali social di Elisa Mendola counselor e presso la scuola San Quintino, organizzatrice degli eventi.

incontro genitori counselor pedagogica Elisa Mendola gossolengo-2

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