rotate-mobile
Attualità

Emergenza Ucraina, oltre 50mila euro in beni in aiuto alle popolazioni colpite della guerra

Squadre di volontari e operatori CRI del Comitato di Piacenza si alternano durante la settimana, al fine di ritirare quanto donato nelle farmacie di tutta la provincia

Sono passate poche settimane dall’inizio della raccolta di farmaci “We Cure Ucraina” e ancora una volta i piacentini hanno dimostrato grande sensibilità e attenzione a chi, in questo momento, ne ha più bisogno. La fattiva collaborazione tra Croce Rossa Italiana – Comitato di Piacenza, Federfarma e Rotary Gruppo Piacentino - Distretto 2050 ha permesso in pochissime ore di realizzare una macchina di raccolta, ritiro, sistemazione e invio di farmaci e materiale da distribuire nei territori più colpiti dal conflitto.

Squadre di Volontari e Operatori CRI del Comitato di Piacenza, si alternano durante la settimana, al fine di ritirare quanto donato nelle farmacie di tutta la provincia. Una volta che il materiale raccolto sarà stato catalogato ed imballato, lo stesso verrà consegnato al Comitato Regionale che provvederà ad inviarlo nei territori belligeranti, tramite convogli coordinati dal Comitato Nazionale CRI.

«I numeri della raccolta sono importanti – commenta il presidente della Croce Rossa di Piacenza, Alessandro Guidotti – sia in termini materiali sia in termini economici; più di 50mila euro di materiale raccolto all’interno delle farmacie piacentine è già stato inviato alla Consorella Ucraina. Un ringraziamento a Federfarma e ai 7 Rotary più 2 Rotaract del Gruppo Piacentino per la forte collaborazione e un ringraziamento alla popolazione della città e della provincia di Piacenza che sta dimostrando, come spesso accade, grande umanità». La raccolta non si ferma! Le farmacie aderenti, le indicazioni e i beni richiesti sono visionabili a questo link https://www.federfarmapiacenza.it/raccolta-farmaci-per-lucraina/ .

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Emergenza Ucraina, oltre 50mila euro in beni in aiuto alle popolazioni colpite della guerra

IlPiacenza è in caricamento