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Venerdì, 19 Aprile 2024
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«Fermare il cibo anonimo, allo stand Coldiretti si firma la petizione»

Piacenza Expo, Coldiretti protagonista a Buon Vivere. Una donazione anche per l'oratorio di San Giuseppe Operaio

Pane e miele, gelato alle sprelle e risotto. Nello stand Coldiretti a "Buon Vivere" il cibo è stato il vero protagonista della prima delle tre giornate a Piacenza Expo. Di prima mattina gli studenti del Campus agroalimentare Raineri Marcora hanno preparato una colazione a base di pane e miele, con la quale hanno sfamato i primi ospiti dello stand che si sono confrontati in una tavola rotonda coordinata dal direttore di Coldiretti Piacenza Giovanni Luigi Cremonesi. Il tema dell'incontro verteva sul principio dell’etichettatura obbligatoria, battaglia che Coldiretti sta combattendo attraverso la raccolta firme stop cibo anonimo.
«Grazie alla nuova legge sarà finalmente possibile conoscere la provenienza della frutta impiegata in succhi, conserve o marmellate, dei legumi in scatola o della carne utilizzata per salami e prosciutti, fino ad ora nascosta ai consumatori - ha sottolineato Dennis Calanca, responsabile sicurezza alimentare Coldiretti Emilia Romagna - Questo è un primo importante risultato delle nostre campagne e ora bisogna continuare a firmare, anche qui allo stand, la petizione Stop Cibo Anonimo per ottenere l’obbligo su tutti i prodotti alimentari circolanti in Europa». All’incontro è intervenuta Roberta Gualtieri, presidente regionale Terranostra, che ha ribadito l’importanza del miele negli agriturismi e Giuseppe Zilli di Terranostra Piacenza. Un momento è stato dedicato al movimento femminile Coldiretti Donne Impresa; era presente la responsabile regionale di Coldiretti Donne Impresa Luciana Pedroni che insieme alla responsabile provinciale Francesca Bertoli Merelli hanno promosso una lezione della cantante/musico terapeuta piacentina Anna Chiara Farneti. La vocal coach ha approfondito le tecniche su come usare la voce in pubblico; tema di grande interesse per promuovere ed incentivare sempre di più l’imprenditoria femminile nel settore agricolo. Il risotto al limone realizzato dai volontari di Africa Mission con riso FOCSIV e gli agrumi biologici provenienti da agricoltori di Procida, è stato servito ai numerosi visitatori. Un gelato alle sprelle realizzato dal gelatiere Gentian Ashiku della rete Campagna Amica ha permesso alla dietista Elena Afanasyeva di illustrarne le caratteristiche nutritive. 

Nel corso del pomeriggio è stato consegnato da Davide Minardi, delegato provinciale di Coldiretti Giovani Impresa, al consigliere ecclesiastico di Coldiretti, don Stefano Segalini, un assegno destinato alla ristrutturazione dell'oratorio di San Giuseppe Operaio. I fondi sono stati raccolti in occasione della petizione Stop cibo anonimo. Un aperitivo a base di gelato alcolico (ortrugo con sorbetto e gelato all'arancia) è stato offerto da Mil Sabores di Campagna Amica, ha chiuso la prima giornata.

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