Ferriere, i contributi della Regione per il Covid destinati alle strade

I contributi del Covid (126mila euro) Ferriere ha scelto di utilizzarli per asfaltare alcune delle sue innumerevoli strade comunali (per un totale di 132mila euro di spesa). In questi giorni la Giunta del sindaco Carlotta Oppizzi è al lavoro per definire le priorità e individuare i tratti del vasto territorio da sistemare. Intanto durante la seduta consiliare del 27 marzo sono arrivate diverse segnalazioni dalla minoranza. Mattia Bergonzi ha evidenziato che «i gabbioni di sassi a protezione del campo sportivo rifatto si sono già mossi a causa del maltempo, l’area è a rischio». Sempre Bergonzi ha segnalati «rumori molesti dal nuovo depuratore del capoluogo». «Spero che siano frutto di “prove” – ha spiegato durante la seduta - e che non siano il normale sottofondo dell’attività del nuovo impianto quando entrerà in funzione, perché si sentivano fino in piazza». Il sindaco ha promesso di segnalare a Ireti.

Ancora il consigliere Bergonzi ha chiesto all’Amministrazione «se si è guardata intorno per l’animazione estiva del capoluogo». «Sì, stiamo raccogliendo suggerimenti e proposte – ha replicato il sindaco Oppizzi -. È tutto ovviamente subordinato alle normative che saranno in vigore in quei mesi, ma ci prepariamo per quello e per il centro estivo. L’obiettivo è allungare l'animazione per tutto agosto, l’anno scorso c’era molta gente a Ferriere fino a settembre». Ultima sottolineatura arrivata dai banchi della minoranza, sempre da Bergonzi, è la richiesta di mandare al più presto i lavoratori del Comune a dare una sistemata al campo giochi.

Un’altra segnalazione ha coinvolto la viabilità locale. La strada per Pomarolo (nella foto principale) sta subendo un cedimento in seguito a uno smottamento. Servirà un intervento massiccio. Ma si è parlato, durante il Consiglio comunale, anche di bilancio. Il sindaco ha informato che quest’anno il fondo crediti di dubbia esigibilità «è più sostanzioso», con 120mila euro e 121mila nei successivi due, «per avere più garanzia». Un fondo di riserva da 10mila euro è stato previsto per coprire eventuali spese improvvise. Ad esempio la neve quest’anno ha inciso molto più che nel recente passato. Oppizzi ha fatto sapere che l’ente intende anticipare la copertura del disavanzo dell’ente per avere un po’ le mani libere nei prossimi anni. Il Comune ha quantificato in 200mila euro le possibili entrate di quest’anno dallo Stato - «non sono ancora state decise» - che si andranno ad aggiungere a Tari e Imu. Da registrare anche la rottamazione di tre mezzi del parco macchine comunale e l’acquisto di un pulmino effettuato nei mesi scorsi.