Fridays For Future, venerdì 9 ottobre il presidio e la raccolte firme per la "Dichiarazione di emergenza climatica”
Non ci sarà il solito corteo ad animare le strade cittadine, ma un presidio fisso aperto a tutti in piazzetta San Francesco dalle 13 alle 18
In occasione della 6° manifestazione nazionale per il clima prevista per venerdì 9 ottobre, il gruppo di Fridays For Future Piacenza ha esposto come si svolgerà la manifestazione rispetto alle precedenti, in base alle normative in tema di sicurezza relative al Covid-19, oltre a illustrare quali sono gli obiettivi principali.
Diversamente dalle altre edizioni, quest'anno non ci sarà il solito corteo ad animare le strade cittadine, ma un presidio fisso aperto a tutti in piazzetta San Francesco dalle 13 alle 18.
«Stiamo continuando a raccogliere le firme per poter finalmente presentare la “Dichiarazione di emergenza climatica” all'amministrazione comunale: ce ne mancano circa 100 effettive (200 per sicurezza) al raggiungimento delle 500 necessarie» ha spiegato Luca Casana, uno degli organizzatori. «Anche stavolta ci sarà la presenza di un incaricato comunale per procedere all’autenticazione delle firme, che potranno essere lasciate solo da chi è maggiorenne e residente in città».
Ma l'occhio dei ragazzi di Fridays For Future è stato catturato anche dal Pums piacentino, uno strumento di pianificazione strategica del settore dei trasporti per una nuova visione della mobilità più sostenibile. «In questo documento sono redatti alcuni obiettivi per quanto riguarda la riduzione dell'inquinamento e di CO2 nei prossimi 10 anni. Se i primi sono molto elevanti, e speriamo vengano raggiunti, i secondi sono invece molto bassi» ha continuato Daniele Rossetti. «L'obiettivo intermedio dovrebbe essere del 50-55%, mentre nel documento si evince come il nostro comune punti ad arrivare nel migliore dei casi al 46% e nel peggiore al 39% di riduzione, che è circa 10 punti in meno. Ci piacerebbe che la giunta rivedesse questi dati, ltrettanto importanti e di impatto per il futuro di tutti noi».