Giornata mondiale dedicata alle sindromi Pans e Pandas: anche Piacenza vicina alle famiglie
Il Comune punta il focus sull’importanza della diagnosi precoce e l’approccio a trattamenti efficaci e tempestivi. Palazzo Farnese si illumina di verde
Il 9 ottobre ricorre la Giornata mondiale di sensibilizzazione sulle sindromi post-infettive ad esordio improvviso Pans e Pandas, provocate da virus, batteri o altri fattori: neuro-infiammazioni di origine autoimmune, in fase di studio, in cui vengono riscontrati nei bambini, numerosi sintomi neuropsichiatrici di vario genere e gravità.
Anche il Comune di Piacenza supporta la campagna per diffondere la conoscenza di queste patologie, puntando il focus sull’importanza della diagnosi precoce – resa difficile dalla frequente attribuzione dei sintomi a problemi comportamentali o di sviluppo della personalità – e l’approccio a trattamenti efficaci e tempestivi, mirati a scongiurare danni permanenti e una degenerazione della sintomatologia fino alla cronicizzazione.
La facciata di Palazzo Farnese si illumina virtualmente di verde (sul sito web comunale), come avviene per numerosi monumenti italiani, per accendere i riflettori su due sindromi complesse, che saranno oggetto di quattro eventi divulgativi nelle piazze di Parma, Rivoli (To), Crotone e Gravina di Catania: il programma completo è consultabile su www.pandasbge.it/eventi. In tutti gli stadi di calcio della serie A, inoltre, verrà proiettato un breve video per diffondere la conoscenza delle sindromi di Pans e Pandas.
L’associazione Genitori Pans Pandas Bge Odv dedica la Giornata del 9 ottobre a Jack, nome di fantasia di un ragazzo di 23 anni che non c’è più, perché qualcosa, d’un tratto, è cambiato nei suoi primi anni di vita. Come avviene per tanti bambini affetti da Pans/Pandas. Per ulteriori informazioni e un punto di riferimento: pandasbge@gmail.