Arrivano le prime reazioni sul parere negativo della Provincia al progetto di logistica su strada Regina a Gossolengo. «L’Amministrazione Balestrieri aveva voluto fortemente questo progetto che lo aveva approvato nel Consiglio Comunale del 29 settembre 2021 e sostenuto con forza nell'assemblea cittadina del 15 luglio di quest'anno». Così il gruppo consigliare "Insieme per Gossolengo", composto dai consiglieri di minoranza Silvia Arfini, Marta Boledi, Elisabetta Rapetti e Silvano Bongiorni. «Il Psc, attualmente in vigore dal mandato del sindaco Angela Bianchi, aveva previsto per quell'area uno sviluppo artigianale, in armonia col tessuto economico, sociale, viabilistico. Gossolengo non merita una logistica: noi consiglieri abbiamo fatto da subito opposizione, senza nessuna possibilità di mediazione. Gossolengo è un paese tranquillo, ai piedi della Valtrebbia, con una sua precisa connotazione agricolo/artigianale/commerciale/residenziale, lontana dalle logiche di insediamenti speculativi ed industriali. La diatriba ha mobilitato anche i residenti del Comune di Piacenza in località Besurica, perché comunque un eventuale insediamento logistico avrebbe creato disagi agli abitanti ed all'Istituto scolastico Agrario di Strada Agazzana, L'ultima parola comunque oggi spetta alla giunta Balestrieri, che con in mano un parere inequivocabilmente negativo della Provincia, dovrà dire ai suoi abitanti come intende procedere sull'area in questione».

«La Provincia – aggiunge anche Legambiente Piacenza sui social - ha espresso un parere chiaro contro la lottizzazione di 150 mila metri quadrati in un'area a vocazione  agricola. Lo avevamo detto nelle nostre osservazioni che era in contrasto con ogni norma di pianificazione e di buon senso costruire nuova  logistica a Gossolengo. Ora il Comune stralci il progetto e dimostri ai suoi cittadini di avere a cuore la loro salute e qualità  della vita».