Le luminarie natalizie che, da qualche anno, illuminavano il centro del capoluogo, quest'anno a Gragnano, non verranno riproposte. Lo ha deciso il Comitato Commercianti in occasione di un incontro con l'Amministrazione Comunale. «Si è voluto un confronto con i titolari dei pubblici esercizi per affrontare insieme il tema del canone energia – spiegano il sindaco Patrizia Calza e l'assessore al commercio Marco Caviati -. I commercianti presenti, in relazione alla complessità del periodo storico che stiamo vivendo, si sono posti il problema se fosse utile ed educativo riproporre le luminarie, magari anche in forma ridotta come suggerito dall'Amministrazione, in un momento in cui tanti lamentano crisi e difficoltà nell'affrontare il caro bollette. È prevalsa l'idea di rinunciarvi e sappiamo che, già in tanti, appena è circolato la notizia, hanno approvato questa decisione. Segno di un grande senso di responsabilità diffuso».

In effetti anche se probabilmente non si dovrà tornare alle rinunce e ai sacrifici dell'inizio degli anni 70, si può comunque parlare di un ritorno ad un periodo di austerity in conseguenza dei noti eventi di carattere internazionale. Il Comune ha già provveduto allo spegnimento di alcuni tratti stradali come le ciclabili ed è noto che si sta attrezzando per lo spegnimento di un numero consistente di lampioni per alcune ore a notte fonda. Predisporre le luminarie in tali circostanze, anche in considerazione del fatto che sarebbero state comunque presenti solo nel capoluogo e non nelle frazioni è sembrato andare contro un adeguato senso di responsabilità. «Rimarrà invece illuminato, di fronte alla chiesa di San Michele, l'Albero di Natale la cui accensione avverrà di concerto con alcuni iniziative concordate con la Pro Loco», assicurano gli amministratori. «Albero che, ci teniamo a dirlo, verrà allestito utilizzando una pianta che comunque sarebbe stata abbattuta dai proprietari per motivi di sicurezza così come facciamo ogni anno», proseguono.

In occasione della serata si sono poi registrati alcuni cambiamenti organizzativi all'interno del comitato con le dimissioni di Paola Aramini e Claudia Ferrari e l'ingresso di Jasmine Singh. Alle dimissionarie sono andati i ringraziamenti dell'Amministrazione Comunale per la fattiva collaborazione di questi anni così come l'Amministrazione ha ringraziato di cuore la presidente Monica Sbaraglia e il vice Renato Maserati per la disponibilità a portare avanti la carica e un impegno di certo non facile. «Si tratta infatti di una presenza assolutamente necessaria per l’organizzazione di future iniziative a favore del tessuto commerciale locale ma anche per la promozione di tutto il territorio».