Il Comune di Gragnano aderisce alla Giornata Mondiale delle Bambine e delle Ragazze istituita dall'Onu

Anche quest'anno il Comune di Gragnano Trebbiense aderisce alla campagna di Indifesa e Terres des Hommes in occasione della Giornata Mondiale delle Bambine e delle Ragazze istituita dall'Onu, celebrata ogni anno l'11 ottobre. Per questo da diversi giorni, sulla facciata del Municipio è affisso il Manifesto che vuol richiamare l'attenzione della  cittadinanza sul tema. 

Nel corso degli anni il Comune ha promosso diverse iniziative in merito alla promozione dell'emancipazione femminile coinvolgendo anche  le giovani generazioni. Quest'anno riprenderà il progetto  rivolto alle donne straniere presenti sul territorio e finalizzato alla comprensione della lingua italiana. Lo scopo ultimo è quello di favorire l'inclusione sociale di donne, madri e mogli straniere. Il progetto è stato approvato  e finanziato dall'Ufficio di Piano distrettuale. 
«Si tratta di  una tematica di pressante attualità tant'è che è stata  inserimenta tra i 17 obiettivi per lo sviluppo sostenibile (Agenda 2030) dell'Onu. Così anche un piccolo Comune offre il proprio contributo al raggiungimento del  quinto obiettivo dell'agenda Onu che  parla proprio della necessità di raggiungere l’uguaglianza di genere e l'emancipazione di bambine e ragazze» sottolinea la sindaca Patrizia Calza. «È doveroso garantire alle bambine, alle ragazze e alle donne parità di accesso all’istruzione, alle cure mediche, a un lavoro dignitoso, così come la rappresentanza nei processi decisionali, politici ed economici ancora minati in molte parti del mondo» aggiunge il Consigliere Capellini. L'istruzione è  presupposto  necessario per il raggiungimento di questi risultati. 

Per promuovere economie sostenibili, di cui potranno beneficiare le nostre società e l’umanità intera, il rispetto dell'emancipazione appare fondamentale e necessario. Presenti anche alcuni dipendenti comunali insieme alla neo responsabile dei Servizi Sociali dottoressa Luisa Zioni.