La dottoressa Sara Maccaccaro si è aggiudicata il premio di laurea Confindustria Piacenza istituito in memoria dello “storico” direttore Cesare Betti da sempre convinto sostenitore dell’importanza della mobilità internazionale di studenti e di docenti a supporto dell’internazionalizzazione delle piccole e medie imprese. Maccaccaro si è aggiudicata il premio, consegnato nell’Auditorium Mazzocchi dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, riservato a laureati del Corso di laurea magistrale in Global Business Management dell’Università Cattolica di Piacenza che avessero discusso una tesi di laurea sui nuovi paradigmi economici e sociali, e sulla loro sostenibilità a seguito della pandemia Covid-19.

In particolare la neo-laureata che si è distinta per il suo eccellente percorso di laurea magistrale, ha redatto una tesi nella quale si mettevano a confronto i fatturati di due aziende, la prima di grandi, la seconda di piccole dimensioni. Nel primo caso si è verificato un crollo delle vendite, nel secondo caso il fatturato è triplicato, con l’assunzione di nuovo personale. La tesi ha inoltre evidenziato un aspetto sociale: se il Covid ha depresso il desiderio di uscire e di socialità, ha consentito alle persone di riscoprire il gusto delle tradizioni e dei valori familiari. In occasione del premio di laurea sono intervenuti il professor Emanuele Vendramini, direttore della laurea magistrale in Global Business, la professoressa Laura Zoni, direttore del Bsc in International Management, il presidente di Confindustria Piacenza Francesco Rolleri (con lui il direttore Luca Groppi). Le conclusioni sono state affidate alla professoressa Mariacristina Piva, vicepreside della facoltà di Economia e Giurisprudenza, e al prof. Emanuele Vendramini.