rotate-mobile
Venerdì, 19 Aprile 2024
Attualità

Il Sap ricorda il giudice Falcone, la moglie e la scorta nel 26esimo anniversario

«Ventiseiesimo anniversario delle stragi di Capaci e di Via D’Amelio. E' il 23 maggio 1992: restano uccisi il giudice Giovanni Falcone, la moglie Francesca Morvillo, gli Agenti Vito Schifani, Rocco Dicillo, Antonio Montinaro. Con loro, lo ricordiamo, i sopravvissuti: Giuseppe Costanza, gli Agenti Gaspare Cervello, Paolo Capuzza, Angelo Corbo. 19 luglio 1992: restano uccisi il giudice Paolo Borsellino, gli Agenti  Emanuela Loi, Agostino Catalano, Claudio Traina, Walter Eddie Cosina, Vincenzo Li Muli. Una pagina della storia italiana che dopo cinque lustri non tutti conoscono bene. I giovani studenti lamentano la mancanza di un percorso didattico che illustri quegli anni bui. I convegni e le tante analisi che girano il Paese il più delle volte rischiano di assumere un carattere politico sempre più lontano dagli insegnamenti di Falcone e Borsellino. “Per far sì, come diceva Falcone, che la mafia abbia una fine devono ricorrere due condizioni che hanno eguale importanza. In primo luogo la politica deve cambiare e iniziare a considerare prioritaria la lotta alla mafia e dimostrare che esiste una responsabilità politica a prescindere dalla responsabilità penale. Il resto lo devono fare i giovani. Serve una rivoluzione culturale che parta dal basso e che promuova una mentalità del merito, dell'impegno e della solidarietà a scapito di quella del favore, della raccomandazione e dell'appartenenza che è oggi manifesta. Se si realizzano queste due condizioni possiamo sperare di vivere in un paese realmente libero e democratico, e di poter applicare quei principi che già sono scritti nella nostra Costituzione”. Concetti quelli sulla "verità e giustizia" che attanagliano da sempre il nostro Paese. Noi del sindacato autonomo di polizia, a partire dal 1992 dopo la strage di Capaci, abbiamo deciso di seguire questo percorso e commemorare tutte le vittime della mafia, della criminalità violenta, fino al terrorismo. Il nostro impegno viene profuso a favore della legalità e giustizia e senza mai dimenticare chi con estremo sacrificio favorisce le libertà di ogni singolo cittadino. Come tutti gli anni, nella nostra città, a partire dal 2006, il Memorial Day - Per non dimenticare viene abbinato al torneo di pallavolo dedicato in ricordo dell'Ispettore Capo della Polizia di Stato Pierluigi Polledri e dell'Assistente della Polizia Penitenziaria Mirna Bassi. Giovedì 24 maggio alle ore 20.30 nel palazzetto dello sport di via Alberici si disputerà l'incontro tra le squadre rappresentative di questa edizione 2018».

LOCANDINA WEB MEMORIAL DAY 2018-2

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Il Sap ricorda il giudice Falcone, la moglie e la scorta nel 26esimo anniversario

IlPiacenza è in caricamento