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Sicurezza

«Il taser segna una svolta: è sia uno strumento di difesa sia un valido deterrente»

Il commento di Marco Fusari, segretario provinciale del Sindacato Autonomo di Polizia Sap

La nostra città si va ad aggiungere alle province nelle quali i nostri agenti possono utilizzare la pistola ad impulsi elettrici. Dal 30 maggio sulle auto dedicate al controllo del territorio di Piacenza ci saranno operatori abilitati all'uso del taser. Grande soddisfazione viene espressa da Marco Fusari, segretario provinciale del Sindacato Autonomo di Polizia Sap: «Una battaglia che, insieme a quella per l'assegnazione delle bodycam, portiamo avanti da troppo tempo. Il taser segna una svolta perché rappresenta sia un ottimo strumento di difesa per i nostri operatori sia un efficace deterrente».

«Finalmente - dice -  si potrà ridurre notevolmente il contatto fisico tra i colleghi e soggetti aggressivi, minacciosi, violenti o armati di coltello o bastone che d'ora in poi verranno fermati agevolmente limitando, tra l'altro, lesioni per ambo le parti». Il taser è un'arma di dissuasione in grado di inabilitare il soggetto attinto per qualche secondo, in questo modo si evita l'utilizzo della forza. Siamo molto soddisfatti di questo importante traguardo. Speriamo a breve di poter associare a questo strumento anche le body cam».

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