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Inaugurato l'Emporio solidale: «Grazie alle istituzioni e al cuore dei piacentini»

Il primo centro attivo cittadino si trova in via Primo Maggio 62: consentirà di aiutare le fasce di popolazione più deboli e di dare un’organizzazione comune a tante attività di assistenza e solidarietà fino ad oggi offerte da realtà diverse, senza una forma di coordinamento

Prende vita l’Emporio solidale di Piacenza. L’inaugurazione del primo centro attivo cittadino si è svolta nella mattinata di lunedì 10 dicembre, nella sede di via Primo Maggio 62. Il progetto nasce dalla collaborazione tra la Fondazione di Piacenza e Vigevano, Comune di Piacenza e Caritas Diocesana. Consentirà di aiutare le fasce di popolazione più deboli e di dare un’organizzazione comune a tante attività di assistenza e solidarietà fino ad oggi offerte da realtà diverse, senza una forma di coordinamento. Oltre ai primari bisogni di approvvigionamento, l’Emporio offrirà soprattutto assistenza e ascolto per superare lo stato di difficoltà. Il target di beneficiari individuato non è rappresentato da persone in condizione di povertà estrema ma da coloro che rischiano di passare da una situazione di impoverimento a una di povertà e di esclusione sociale, come chi ha perduto il lavoro e si trova in una condizione di grave vulnerabilità: i cosiddetti “nuovi poveri”, spesso non facilmente intercettati dai servizi e dal volontariato.

«E’ un’impresa arrivata a conclusione. Come gestione partirà effettivamente tra un paio di mesi ma siamo molto contenti, ci ha impegnato molto. C’è entusiasmo, è una cosa bella per la città e voglio sottolineare il grande appoggio ricevuto sia dal Vescovo che dal Comune, che in due consigliature ha sempre confermato all’unanimità il sostegno al progetto: questo fa onore alla politica ed è sicuramente di buon auspicio per il risultato finale» ha spiegato Massimo Toscani, presidente della Fondazione.

«L’Emporio è una grande risposta sociale e solidaristica per chiunque si trovi in quella “zona grigia” di difficoltà e abbia bisogno di aiuto. E’ un progetto partito dalla precedente amministrazione che abbiamo sposato pienamente proprio per la valenza che ha: Piacenza può essere fiera di avere una struttura come questa», ha commentato il sindaco Patrizia Barbieri.

«E’ molto bello inaugurare questa struttura nella vicinanza del Natale. Se anche noi possiamo offrire una mano ai tanti che hanno bisogno, è giusto continuare quel mistero di vita e amore che è il Natale» ha aggiunto il Vescovo Gianni Ambrosio. «Bisogna ringraziare le istituzioni e il cuore della popolazione per quest’opera che corrisponde a quella solidarietà umana e cristiana che è riscontrabile in tutti i piacentini. Come Diocesi cerchiamo di essere al servizio di chi è più bisognoso».

L’area è stata ufficialmente consegnata all’associazione “Emporio solidale Piacenza onlus”, in un progetto che ha coinvolto il Comune, Auser, Caritas, Croce Rossa e Svep; il centro sarà reso operativo a tutti gli effetti a partire dalla primavera 2019, una volta terminate le fasi di allestimento e organizzazione e, oltre al supermercato, accoglierà anche la sede dello Svep e uno spazio dedicato al riuso del mobilio.

«L’Emporio vivrà grazie ai volontari, alla gratuità e alle donazioni: ci sono delle realtà che hanno già dato disponibilità per aiutarci nell’allestimento degli spazi e nei settori di consulenza. Abbiamo bisogno di persone che, se interessate al progetto, possono rivolgersi allo Svep o all’associazione Emporio solidale per chiedere informazioni e capire come poterci aiutare. Chiunque voglia impegnarsi anche nella gestione dell’associazione – che è aperta – può rivolgersi a noi e diventare socio» , ha concluso Laura Bocciarelli, presidente Svep e dell’associazione Emporio solidale Piacenza onlus.

Inaugurato l’Emporio solidale ©Sturaro/IlPiacenza

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