La Cgil manifesta a Roma il 7 ottobre
“Nuovo modello di sviluppo, lavoro e ambiente”. Come partecipare da Piacenza alla manifestazione “La via maestra” organizzata da Cgil e associazioni il 7 ottobre a Roma
Assemblee nelle fabbriche e nei luoghi di lavoro, nelle Leghe pensionati sul territorio e incontri con le associazioni. Una mobilitazione che non si vedeva da tempo quella messa in piedi dalla Cgil a Piacenza, sulla scorta de “La via maestra, insieme per la Costituzione”: la grande manifestazione nazionale che si terrà il prossimo 7 ottobre a Roma e che vedrà la partecipazione di numerosi pullman da Piacenza (per adesioni e prenotazioni 0523459791 o mail segreteria.cgilpc@er.cgil.it) e con il treno per un totale di centinaia di persone che da Piacenza raggiungeranno Roma.
“La via maestra, insieme per la Costituzione” è lo slogan scelto dalla Cgil e da più di cento associazioni e reti associative, che a loro volta raccolgono tantissime realtà della società civile, richiamerà nella Capitale un imponente numero di persone e associazioni per il lavoro, contro la precarietà, per il contrasto alla povertà, contro tutte le guerre e per la pace, per l’aumento dei salari e delle pensioni, per la sanità e la scuola pubblica, per la tutela dell’ambiente, per la difesa e l’attuazione della Costituzione contro l’autonomia differenziata e lo stravolgimento della nostra Repubblica parlamentare.
Definite in questi giorni le modalità di partecipazione: pullman previsti in partenza da Piacenza (ore 5:30 dal parcheggio dello stadio), Borgonovo (ore 5 dalla Rocca), Castelsangiovanni (5:10 piazza Gramsci), Pontenure (5:40 dalla piazza), Sannicolò (5:20 dalla chiesa sulla via Emilia) e da Fiorenzuola (loc Barabasca, ore 6:00). Il rientro è previsto in serata. E anche i delegati metalmeccanici della Fiom Cgil si sono riuniti per discutere dell’adesione all’iniziativa di mobilitazione che prevedono anche un voto sulla condivisione del percorso di rivendicazione.
«Sono già in programma assemblee in tutti i posti di lavoro e nelle realtà territoriali per una consultazione straordinaria delle lavoratrici, dei lavoratori, delle pensionate e dei pensionati, delle donne, dei giovani, affinché siano protagonisti di una battaglia comune per unire e cambiare il Paese, per dare vita a un nuovo modello di sviluppo fondato sul lavoro, sulla centralità della persona, sulla sostenibilità ambientale», si legge in una nota della Cgil di Piacenza.