«Giovanni Malchiodi, il nostro sindaco, ci ha lasciati. Questo maledetto virus ce lo ha lo portato via strappandolo ai nostri paesi, al nostro territorio alle sue genti». Così la comunità di Torrio Valdaveto, frazione del comune di Ferriere, saluta il primo cittadino, scomparso oggi a soli 61 anni. «Hai lottato anche questa battaglia – fa sapere Gian Carlo Peroni a nome della piccola comunità della Valdaveto - ma purtroppo hai dovuto cedere. Tu, amico, hai dato tanto a noi paesani della Val Nure e della Val d’Aveto. Hai guidato e sostenuto queste popolazioni in giornate drammatiche e tristi: alluvioni, frane e lutti. Hai gioito con noi in amicizia nelle feste di un’ora o di un giorno. Hai amministrato con saggezza, dedizione ed ascolto. Ora queste genti sono sconcertate dalla rapidità della tua dipartita e, insieme a questa tua terra affranta dal dolore, vogliono farti sapere che sei stato uno dei suoi figli migliori e non ti scorderanno. Siamo anche consapevoli di cosa voglia dire dover rinunciare ad una sincera stretta di mano in un momento dove, purtroppo per le stringenti norme sanitarie vigenti, non è possibile la celebrazione funebre. Per questo mandiamo virtualmente un abbraccio ai tuoi figli Matteo e Simona e alla tua cara moglie Luisella a nome della comunità di Torrio di Ferriere Val d’Aveto».