«La convivenza con il virus sia opportunità per ripartire su nuove e solide basi»
Nella mattinata del 4 maggio il prefetto Maurizio Falco, Patrizia Barbieri (sindaco e presidente della Provincia), Lucia Fontana (sindaco Castelsangiovanni e presidente della conferenza socio-sanitaria) e il direttore generale dell'Usl Luca Baldino hanno volutato ringraziare, ancora una volta, i tanti donatori, imprenditori e singoli cittadini, che in tutte queste settimane hanno sostenuto con numerosi e continui gesti di generosità il sistema piacentino che sta affrontando l’emergenza Covid-19.
Il prefetto, in particolare ha ringaziato la cordata di imprenditori composta dalla famiglia Cerciello di Nordmeccanica, dalla famiglia Alberici del gruppo Allied, dalla famiglia Giglio della Ingegneria Biomedica Santa Lucia, dalla famiglia Ponginibbi del gruppo omonimo, dalla famiglia Contardi della Itc Ageco, dalla famiglia Diorani della Fiorani&Co nonché dalla famiglia Gatti della Steel Acciai spa che hanno donato 120 mila mascherine tra chirurgiche e ffp2 come pure 2000 camici.
Tali dispositivi di protezione individuale sono stati destinati al sistema sanitario piacentino, alle forze di polizia, all’esercito, ai vigili del fuoco ma anche ad alcuni comuni e alle strutture socio sanitarie e per minori con particolare riguardo alle strutture resindenziali socio-sanitarie del territorio. Tutti i presenti hanno comunque rilevato come anche ogni singolo gesto ha contribuito ad affrontare l’emergenza ed è stato sempre assolutamente gradito, soprattutto nelle prime settimane, considerate le non poche difficoltà negli approvvigionamenti dei Dpi.
Durante l’incontro - si legge in una nota ufficiale - è stato posto l’accento su come la fase 2, che inizia oggi, non deve assolutamente far perdere di vista la necessità di mantenere le dovute misure precauzionali e di contenimento da parte di tutti, nondimeno è stato sottolineato come la convivenza con il virus deve essere letta anche come opportunità ad un ripensamento del sistema per poter ripartire su nuove e ancor più solide basi.
