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Venerdì, 29 Marzo 2024
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La coppa Dop come la bici: passione, gusto e gioco di squadra per il territorio

Coppa d’Oro: la dodicesima edizione nella splendida cornice di Palazzo Gotico premia il ciclismo che attraversa ed esalta i territori italiani, esattamente come i salumi Dop piacentini

Coppa d’Oro: la dodicesima edizione nella splendida cornice di Palazzo Gotico premia il ciclismo che attraversa ed esalta i territori italiani, esattamente come i salumi Dop piacentini che sono il frutto di un’antica cultura artigianale che abbraccia tutta la filiera e fa conoscere sempre meglio e più diffusamente il territorio che li esprime. L’ormai storico riconoscimento voluto dalla Camera di Commercio e dal Consorzio dei Salumi Piacentini è stato assegnato quest’anno alla nazionale di ciclismo su strada “elite”, alla Gazzetta dello Sport ed al ciclista professionista piacentino Giancarlo Perini.  Prima della consegna del riconoscimento unito alle sculture che rappresentano la “razdura” dell'artista Marisa Montesissa, si è svolta una tavola rotonda alla quale hanno preso parte il commissario tecnico della nazionale italiana maschile elite di ciclismo Davide Cassani, il direttore della Gazzetta dello Sport Andrea Monti, il docente dell’Università San Raffaele di Roma Alex Revelli Sorini ed il presidente della regione Emilia Romagna Stefano Bonaccini. L’incontro è stato coordinato dal direttore di TuttoBICI Pier Augusto Stagi.

Dopo il saluto del sindaco di Piacenza Patrizia Barbieri: «Stiamo realizzando una strategia territoriale che pone al centro le potenzialità del territorio e che esalta il turismo esperienziale in cui ben si colloca il cicloturismo», del prefetto di Piacenza Maurizio Falco: «Il ciclismo è dualità ma anche sfida alla natura, è la vittoria dell’uomo sulla fatica con il successo che arride a chi lavora in squadra», del presidente della CCIAA Alfredo Parietti, ha preso la parola il presidente Bonaccini che ha ricordato gli straordinari primati dell’enogastronomia emiliana, la prima in Europa con i suoi 44 Dop di cui i tre dei salumi piacentini, ma anche le straordinarie potenzialità del cicloturismo per far conoscere, come le sue eccellenze, il territorio, la sua cultura, i suoi paesaggi, il suoi monumenti. Non a caso ha nominato presidente dell’azienda di promozione turistica Davide Cassani «perché lo sport ciclistico è una promozione formidabile. Un vero e proprio assist che speriamo ci sorregga nella candidatura per le Olimpiadi che abbiamo avanzato con la Toscana per il 2032». E Bonacini ha ricordato l’investimento regionale per il centro parolimpico di Villanova. «Il giornalista di ciclismo - ha detto Monti - lo è anche di enogastronomia perché percorre tanti territori, non a caso il Giro d’Italia è una “cartolina” del nostro paese. Un giornalismo che annovera tra i suoi professionisti scrittori del calibro di Pratolini e Buzzati, Orio Vergani, il poeta Alfonso Gatto e poi ancora “penne” come Zavoli, Montanelli, Biagi, Bruno Raschi e poi ancora Brera e Mura con le loro “lezioni dello stare a tavola” perché chi si occupa di ciclismo e territorio, lo fa anche per la buona tavola».

«L’alimentazione per i ciclisti - ha ricordato Cassani - è fondamentale, una carenza di energia proprio in vista del traguardo ci è costata la vittoria nel mondiale in Inghilterra nello Yorkshire, anche se la squadra si è comportata benissimo perché nello sport si può vincere e perdere, ma quello che conta è lo spirito di gruppo, di essere parte di una nazionale». Ed anche Cassani ha ricordato come il cicloturismo sia un veicolo fondamentale per il territorio. La Regione ha allestito una squadra giovanile proprio come guida. Un concetto ribadito dal direttore del Consorzio dei salumi Roberto Belli che ha sostenuto come ciclismo e prodotti tutelati siano accomunati dall’intensa capacità di trasmettere  emozioni, con il territorio che funge da legame imprescindibile. «I grandi salumi Dop ha detto invece Sorini sono il frutto di una squadra, una filiera dove ognuno fa un atto di cultura, mangiare e correre è una condivisione di emozioni, i salumi non sono solo proteine, sono una “serotonina” per il cervello. Il ciclismo è pure lui la vittoria di una squadra, un esempio di etica per i bambini perché significa amare il territorio, tutelare l’ambiente; vuol dire percepire, percorrendolo, i profumi del territorio, così come questi straordinari salumi Dop piacentini».

Coppa d'Oro 2019 ©IlPiacenza

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