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Addio a Bruno Ercoli, “padre fondatore” e primo presidente della Cna piacentina

Ad un anno esatto di distanza dalla scomparsa di Franco Zoni, ed ad un anno e mezzo da quella di Ernesto Badovini, Cna Piacenza perde un altro dei suoi storici dirigenti: Bruno Ercoli

Ad un anno esatto di distanza dalla scomparsa di Franco Zoni, ed ad un anno e mezzo da quella di Ernesto Badovini, CNA Piacenza perde un altro dei suoi storici dirigenti: Bruno Ercoli.

Oltre ad essere stato il primo presidente provinciale dell’associazione piacentina dell’artigianato e della piccola e media impresa, Bruno Ercoli fu infatti uno dei quindici fondatori che, esattamente il 4 ottobre 1969, diedero vita ad “Artigianato provinciale piacentino”, prima denominazione ufficiale assunta da CNA sul nostro territorio. 

Bruno Ercoli, tecnomeccanico che all’epoca aveva soltanto ventotto anni, ricordò con un suo scritto nel 2010 - in occasione del 40° di CNA Piacenza - le gesta con cui, insieme ai suoi colleghi, fondò l’associazione piacentina.

«L’assemblea costitutiva - scrisse Ercoli - si svolse all’auditorium Nicolini e la sede dell’associazione venne spostata più volte finché si stabilì in corso Vittorio Emanuele prima di trasferirsi alla Lupa e successivamente in via Coppalati, a Le Mose. I soci fondatori erano quindici, il numero minimo per dare vita all’associazione. Eravamo mossi da tanto entusiasmo, spinti dall’obiettivo di offrire agli artigiani piacentini qualcosa di più rispetto alla semplice fornitura di servizi. Non fu un’impresa facile, viste le resistenze e le difficoltà politiche che incontrammo, ma alla fine i nostri sforzi furono premiati da una crescita costante sia in termini di attività svolte a favore della nostra categoria, sia di iscritti associati alla CNA piacentina».

Presidente provinciale di CNA dalla fondazione fino al 1973 - anno in cui passò appunto il testimone a Franco Zoni, che rimase in carica fino al 1985 mentre Badovini fu presidente dal 1995 fino al 2005 - Bruno Ercoli ha continuato a collaborare in seno all’associazione piacentina anche nei decenni successivi, facendo parte di vari organi dirigenziali.

«Bruno Ercoli - è il ricordo commosso del Presidente provinciale Giovanni Rivaroli e del Direttore di CNA Piacenza, Enrica Gambazza - è stato un punto di riferimento importante per la nostra associazione a cui ha dedicato passione, energie e tanta competenza. Grazie anche al suo impegno e alla sua tenacia, sono stati raggiunti risultati sindacali importanti che hanno davvero contribuito, negli anni Settanta, alla crescita e al consolidamento di CNA Piacenza. Bruno, professionalmente parlando, era un tecnico meccanico con straordinarie doti di progettista, qualità che gli permisero di avviare una propria azienda meccanica; e proprio in questo settore, ha lavorato come esperto ed apprezzato consulente fino a pochi anni fa, continuando a far sentire la sua vicinanza anche alla nostra associazione. Nel suo indelebile ricordo, ci uniamo in un caloroso abbraccio a tutta la sua famiglia».

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