rotate-mobile
I dati

Lavoro a Piacenza, nell'edilizia la maggior parte delle irregolarità per sicurezza e impiego

I dati del 2022 dell'Osservatorio istituito dalla Prefettura in collaborazione con Asl e Ispettorato del Lavoro

Sono quasi cinquecento i controlli sui luoghi di lavoro che dall'inizio del 2022 la Prefettura di Piacenza ha disposto con la finalità di verificare le regolarità dei contratti di assunzione e soprattutto anche il rispetto in materia di sicurezza. Una tematica che in queste ore è tornata alla ribalta dopo la tragica morte di Nicoletta Palladini, vittima di un infortunio durante il suo turno notturno alla vetreria di Borgonovo.

Dall'inizio del 2022 i controlli effettuati sono stati per l'esattezza, ad oggi, 466 negli ambiti dell'agricoltura, dell'edilizia e della logistica. Il maggior numero di irregolarità (212) sono state rilevate nell'ambito dell'edilizia; 30 quelle rilevate in agricoltura e 21 nella logistica piacentina. 

Quello della sicurezza sui luoghi di lavoro è un ambito al quale la Prefettura piacentina sta dedicando molte risorse, in primis con l'attivazione appunto dell’Osservatorio per la sicurezza nei luoghi di lavoro e il contrasto al lavoro nero.

«L’ultimo tragico episodio di morte sul luogo di lavoro nella nostra provincia - scrive la Prefettura di Piacenza in una nota - induce ad una riflessione sulle iniziative, in doveroso costante miglioramento e potenziamento, per la prevenzione e il contrasto a tale fenomeno.
Nonostante i numerosi provvedimenti normativi e le attività di controllo degli enti preposti, nonché le iniziative di sensibilizzazione delle parti datoriali e dei lavoratori, per una puntuale ed esaustiva informazione e formazione, continuano purtroppo a registrarsi eventi che sovvertono la visione dei luoghi di lavoro, da ambienti in cui si svolge la quotidiana vita lavorativa delle persone, con sicurezza e serenità, a luoghi in cui si muore».

«“Lavorare non può significare porre a rischio la propria vita” ha ricordato il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella - scrivono dal palazzo di via San Giovanni - in occasione della Giornata nazionale per le vittime degli incidenti sul lavoro dello scorso 9 ottobre.
Il tema è oggetto di massima attenzione da parte della Prefettura di Piacenza, che ha promosso dallo scorso anno la costituzione dell’Osservatorio Provinciale per la sicurezza nei luoghi di lavoro e contrasto al lavoro nero, istituito nell’ambito del protocollo di intesa sottoscritto il 23 settembre 2020 e presieduto dal Prefetto, quale “luogo di sintesi e raccordo tra i diversi livelli istituzionali e le parti sociali che risultano coinvolti, a vario titolo, nella materia della sicurezza nei luoghi di lavoro e nelle misure di contrasto al lavoro nero ed irregolare”, in connessione con il Comitato regionale di coordinamento di cui all'articolo 7 D.lgs. n. 81/2008».

«L'Osservatorio è finalizzato a promuovere una più radicata cultura della sicurezza, con la collaborazione delle associazioni di categoria e delle organizzazioni sindacali. In seguito all’analisi effettuata nella prima fase dei lavori, sono stati individuati quali settori più a rischio, nella provincia di Piacenza, agricoltura, edilizia e logistica.
In tali ambiti sono stati pertanto concordati, a partire dalla scorsa primavera, controlli straordinari da parte degli enti ispettivi ITL, INPS, AUSL e INAIL, aggiuntivi rispetto a quelli svolti dai predetti enti nell’ambito delle rispettive competenze istituzionali».

Questi gli attori istituzionali dell'Osservatorio: Forze dell'Ordine (Questura, Comando provinciale dei Carabinieri, Comando Polizia stradale), Pubbliche Amministrazioni presenti sul territorio (Provincia di Piacenza, Comune di Piacenza, Camera di Commercio, Comando provinciale Vigili del Fuoco, Ufficio scolastico provinciale, Ispettorato territoriale del lavoro, I.N.A.I.L., I.N.P.S., AUSL, Camera di Commercio e l'Agenzia Regionale per il lavoro Emilia-Romagna), Associazioni imprenditoriali di categoria (Confindustria con Cassa edile e Scuola Edile, Confcooperative, Confapi, CNA, Coldiretti, Confagricoltura, CIA), Organizzazioni Sindacali CGIL CISL, UIL e UGL, Ordini e Collegi professionali (Ingegneri, Architetti, Geometri, Agrari, Consulenti del lavoro). 

Il prossimo 14 novembre si terrà la prossima riunione dell’osservatorio per il monitoraggio dell’andamento dell’attività di controllo, con l’avvio di una riflessione sull’opportunità di estendere ad altri settori i controlli straordinari.

Comitato sicurezza lavoro Piacenza

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Lavoro a Piacenza, nell'edilizia la maggior parte delle irregolarità per sicurezza e impiego

IlPiacenza è in caricamento