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Le decisioni

Le benemerenze civiche alla memoria di Bianchini e Sforza Fogliani

Al professor Luigi Cavanna la cittadinanza onoraria del Comune di Piacenza

A Luigi Cavanna la cittadinanza onoraria del Comune di Piacenza. Alla memoria di Corrado Sforza Fogliani e Giancarlo Bianchini la benemerenza civica “Piacenza Primogenita d’Italia”. Ha deciso così commissione giudicatrice delle benemerenze civiche, che si è riunita ieri a Palazzo Mercanti. Nella commissione giudicatrice, oltre al sindaco Katia Tarasconi, alla presidente del Consiglio comunale Paola Gazzolo e ai capigruppo consiliari, erano presenti anche Danilo Anelli (Famiglia Piasinteina) in rappresentanza del mondo culturale e Robert Gionelli (Coni) per il mondo sportivo.

Le benemerenze verranno consegnate il 10 maggio con una cerimonia solenne in occasione della ricorrenza “Piacenza Primogenita d’Italia”. Al professor Cavanna, ex primaria di Oncologia, da poco andato in pensione, verrà consegnata la simbolica cittadinanza onoraria, in quanto residente a Gossolengo e originario di Bolgheri di Ferriere. La sua candidatura è stata proposta dai consiglieri del centrodestra e dai Liberali Piacentini. 

Grande condivisione, da parte del Consiglio comunale, sulle benemerenze civiche, assegnate alla memoria di due personalità, scomparse in questi mesi, che hanno segnato la vita di Piacenza in più di un settore. Il banchiere Corrado Sforza Fogliani per l’impegno profuso a favore della cultura, dell’arte e per il sostegno economico al sociale: la candidatura è stata proposta da padre Secondo Ballati dei frati francescani di Santa Maria di Campagna.

L’ex deputato Giancarlo Bianchini, al termine dell’esperienza politica nella Democrazia Cristiana, ha fondato l’associazione Assofa, impegnata a favore dei disabili: la sua candidatura è arrivata da tutte le forze politiche del centrosinistra. Le famiglie di questi due grandi protagonisti della vita amministrativa, economica e sociale di Piacenza saranno invitate per ricevere l’onorificenza dal sindaco Tarasconi. 

«Abbiamo voluto rendere omaggio – sottolinea Katia Tarasconi – a due figure autorevoli e stimate, di cui la nostra comunità ha pianto la scomparsa nei mesi scorsi, ricordando l'impulso fondamentale che ciascuno di loro ha dato, ben di là del proprio ruolo e delle proprie competenze specifiche, alla crescita economica e sociale della città, alla valorizzazione delle eccellenze locali, alla coesione e al senso di appartenenza. Giancarlo Bianchini e Corrado Sforza Fogliani sono stati entrambi interpreti di una visione lungimirante e di una sensibilità capace di anticipare i tempi, difendendo il senso di appartenenza e la profondità del legame con le nostre radici ma esortandoci, costantemente, ad allargare lo sguardo verso orizzonti più ampi. Nella diversità dei loro percorsi, che li hanno portati a raggiungere posizioni di vertice a livello nazionale, riconosciamo valori identitari importanti, a cominciare dall'amore per il territorio e dall'attenzione alle sue fragilità: per l'onorevole Bianchini, in primis attraverso la fondazione di una realtà straordinaria quale l'associazione Assofa e l'impegno nel volontariato; per l'avvocato Sforza tramite il sostegno generoso garantito, con la Banca di Piacenza, a innumerevoli progetti e iniziative di solidarietà, nonché di tutela del patrimonio culturale della collettività».

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