"Lo Stato è nudo", un confronto a tutto tondo sulla scuola con Silvio Orlando

Capire cosa non ha funzionato nel percorso di ideazione, varo e attuazione dell’ultima riforma sulla scuola è stato il punto di partenza per riflettere su come sia possibile dare una prospettiva di futuro al settore scolastico italiano. Un tema cruciale per il futuro del Paese, che ha interessato e coinvolto tanti insegnanti, operatori, semplici cittadini he ieri sera hanno preso parte all’incontro-evento che si è svolto ieri a XNL con ospite Alessandro Fusacchia, capo di gabinetto al Miur all’epoca della riforma “La Buona scuola” che oggi ha restituito quell’esperienza nel suo libro Lo Stato a nudo (Laterza, 2022).

Oltre a Fusacchia - che ha spiegato come una legge che voleva essere rivoluzionaria abbia finito per trovarsi tutto il Paese contro, soprattutto per la difficoltà di mantenere alto il livello di condivisione dell’iter di approvazione - sono intervenuti i principali protagonisti di quella vicenda: il presidente Invalsi Roberto Ricci, Paola Serafin della segreteria nazionale CISL; la senatrice Simona Malpezzi, già sottosegretaria ai Rapporti col Parlamento e il presidente di Fondazione Roberto Reggi, all’epoca sottosegretario al Ministero dell'Istruzione. Al confronto, moderato dalla giornalista Eleonora Bagarotti, hanno preso parte anche il vicepresidente di Fondazione ed ex dirigente scolastico Mario Magnelli e l’attrice Letizia Bravi per la lettura di brani del libro.

La serata si è conclusa con la partecipazione straordinaria dell’attore Silvio Orlando che - accolto con grande entusiasmo dal pubblico - insieme al critico cinematografico Anton Giulio Mancino ha raccontato il mondo dalla scuola così come è stato visto e raccontato dal grande cinema di cui è stato protagonista. La serata era organizzata da Editori Laterza e Fondazione di Piacenza e Vigevano. Si ringrazia Fondazione Fare Cinema per il supporto.