rotate-mobile
Valdarda / Lugagnano Val D'Arda / Località Rustigazzo

«Bontà è in chi sceglie per lavoro di aiutare il prossimo e in chi si dedica volontariamente alla comunità»

A Rustigazzo di Lugagnano il Premio della Bontà alla memoria di Giancarlo Bianchini. Menzioni d'onore per la polizia di Stato e altri cittadini che, negli anni, si sono impegnati per la comunità

In due salvarono una coppia da un’abitazione in fiamme, altri due una vita grazie all’utilizzo del defibrillatore. Sono quattro agenti della polizia di Stato in forze alla Questura di Piacenza e a loro è andata una delle quattro menzioni d’onore, assegnate nel corso della 38esima edizione del Premio della Bontà a Rustigazzo di Lugagnano. Una cerimonia, quella che si è svolta come di consueto nella giornata dell’Epifania, ricca di partecipanti ma anche di momenti di musica con le esecuzioni del Coro Montegioco. 

Il Premio della Bontà quest’anno è stato assegnato alla memoria di Giancarlo Bianchini, nato a Monticelli nel 1938 e già presidente di Asso.Fa., «per essere stato costante punto di riferimento in ogni ambito in cui ha messo a servizio della collettività le proprie competenze e il proprio senso di appartenenza al territorio» e «per aver speso la sua vita a sostegno degli altri e nella consapevolezza del bene comune come valore fondante della politica, dell'impegno civile e sociale che ne ha sempre contraddistinto l'operato, nei ruoli di vertice e rappresentanza così come, nella quotidianità, per il mondo del volontariato». A ritirare il riconoscimento, consegnato tra gli altri dal sindaco di Lugagnano Antonio Vincini e dal presidente del Comitato del Premio della Bontà Armando Mazza, c’era la moglie Rosetta Casali. Bianchini è stato ricordato così con alcune parole del sindaco di Piacenza Katia Tarasconi: «Con la scomparsa di Giancarlo Bianchini, Piacenza piange una figura di primo piano, che ha saputo essere un solido, costante punto di riferimento in ogni ambito in cui ha messo a servizio della collettività le proprie competenze e il proprio senso di appartenenza al territorio. La sua vita è sempre stata spesa a sostegno degli altri e nella consapevolezza del bene comune come valore fondante della politica, dell'impegno civile e sociale che ne ha sempre contraddistinto l'operato, nei ruoli di vertice e rappresentanza così come, nella quotidianità, per il mondo del volontariato». 

Le menzioni d’onore 

Come detto in apertura sono state assegnate quattro menzioni d’onore. Tra i premiati anche quattro poliziotti. Si tratta del sostituto commissario Fabio Pieraccini, dell’ispettore Pierpaolo Moro, degli agenti Francesco Poliziani e Benedetto Lo Giudice (presente alla premiazione anche il dirigente delle Volanti, commissario capo Paolo Verdecchia). I primi due risposero ad una richiesta di intervento per soccorso a persona a seguito di incendio, salvando la vita di una coppia di anziani e mettendo in sicurezza l'abitazione. I colleghi intervennero in soccorso ad una persona colta da malore salvandola con l'utilizzo del defibrillatore e praticando successivamente il massaggio cardiaco. Come anche il Questore ha precisato «sono queste le azioni che caratterizzano l'operato della polizia di Stato che non deve essere e non è solo repressione, ma soprattutto aiuto e difesa del cittadino in difficoltà». I quattro agenti e la polizia di Stato sono stati premiati «per la solerzia e la professionalità espressa da tutti gli agenti nel servizio quotidiano nelle emergenze, per il coraggio e l'umanità evidenziata nei diversi interventi di aiuto e difesa dei cittadini». 

Menzione d’onore, poi, alla memoria di Pier Luigi Miserotti. Lugagnanese del 1953, si è sempre dedicato al mondo del volontariato ed è stato ricordato «per aver saputo essere seme per lo sviluppo di tutto il mondo solidale della comunità di Lugagnano; per aver saputo donare quotidianamente tempo e capacità al servizio degli altri, con spontaneità e semplicità; per essere sempre stato esempio di impegno e servizio gratuito alla propria comunità». 

Premio anche a Simone Carini che, nell’estate del 2022, salvò la vita di un bambino di 11 anni che rischiò di annegare in piscina a Lugagnano, dove si trovava insieme ai compagni del centro estivo di Besenzone. È stato premiato per «la spontaneità, l'istintività e la prontezza di spirito del gesto compiuto che ha permesso di salvare una giovane vita. Perché questo gesto possa essere di esempio per tanti giovani perché dia loro il coraggio di intervenire sempre a favore di chi si trova nel bisogno». 

In fine menzione d’onore per Giuseppe Faimali, «per il tempo donato silenziosamente e operosamente per la propria Comunità, esempio di amore e servizio per il proprio territorio». Faimali, infatti, nel corso degli anni si è sempre reso disponibile, offrendo capacità e competenze, alla piccola comunità di Rustigazzo. 

A conclusione di questa giornata il vicesindaco di Lugagnano, Tiziana Gruppi, ha voluto condividere una riflessione: «Bontà è in chi sceglie per lavoro di aiutare e di occuparsi del prossimo. Bontà è in chi sceglie di dedicarsi volontariamente alla comunità. La bontà è in chi, in una situazione di pericolo, non esita ad intervenire in aiuto. La bontà è nella quotidiana umanità, gentilezza, cortesia, disponibilità e comprensione. È in un sorriso, in un abbraccio, in una telefonata, in un messaggio, nell'attenzione a chi è più debole o bisognoso. In quei gesti che rendono ognuno di noi una persona speciale. Certi avvenimenti come una pandemia, una guerra, una malattia, un trauma ci rendono più sensibili in questo senso e ci fanno rendere conto della nostra fragilità ma poi siamo presto catturati dalla quotidianità del dover fare e dover essere e ci dimentichiamo dei buoni propositi. Dopo esserci augurati sinceramente buone feste, buon Natale, buon anno, il mio augurio è che questa Epifania che, come si dice, tutte le feste si porta via, non porti via anche quella positività che si respira oggi qui». 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

«Bontà è in chi sceglie per lavoro di aiutare il prossimo e in chi si dedica volontariamente alla comunità»

IlPiacenza è in caricamento